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Cronaca

Festa dei lavoratori: perché si festeggia il 1° maggio

Una ricorrenza lunga 133 anni. La festa del 1° maggio in Italia e nel mondo

Una ricorrenza lunga 133 anni. La decisione di dedicare una giornata ai lavoratori viene presa a Parigi: il 20 luglio del 1889 l’idea venne lanciata durante il congresso della Seconda Internazionale (organizzazione fondata dai partiti socialisti e laburisti europei) che chiamò anche a una mobilitazione per chiedere la riduzione della giornata lavorativa a otto ore.

Perchè il 1° maggio

Perchè nel 1886 a Chicago uno sciopero generale operaio sfociò nel sangue. Le proteste durarono 3 giorni e il 4 maggio culminarono con la morte di 11 persone a Haymarket. 

In Italia, sotto il fascismo, la festa venne abolita e nel 1947 divenne definitivamente festa nazionale. Oggi l'evento clou si svolge a Roma con il "Concertone" in Piazza San Giovanni. 

1° maggio 1947: l'eccidio di Portella della Ginestra

In provincia di Palermo, la prima strage dell'Italia repubblicana che a oggi non ha ancora un vero colpevole e mandanti certi. Dopo la caduto del fascio, quella che sarebbe dovuta essere una giornata di festa fece invece 14 morti e 30 feriti. Tremila braccianti e contadini, organizzati dalle Camere del Lavoro, vennero attaccati dai banditi, capeggiati da Salvatore Giuliano, giovane semi-analfabeta al soldo di diversi padroni, tra indipendentisti, monarchici, politici e mafiosi. 

1° maggio nel mondo

E' festa nazionale a Cuba, in Messico, in Cina, in Turchia, in Brasile e nei Paesi dell’Unione Europea. Negli Stati Uniti e in Canada il "Labor Day" si festeggia a settembre.

In Francia si regala un fiore di mughetto. In Inghilterra, cade il primo lunedì del mese di maggio (May Day). 

Manifestazione nazionale 1° maggio 2019: Cgil,Cisl e Uil scelgono Bologna 

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