Sciopero scuola 17 marzo: lezioni a rischio, corteo in città

Giornata di sciopero generale della scuola venerdì 17 marzo indetto da ANIEF, COBAS Scuola, CUB SCUOLA, FEDER.ATA, OR.S.A., UNICOBAS, USB PI-Scuola,  contro la legge "buona scuola" (107/2015). A Bologna aderiscono anche i precari e si terrà una manifestazione, con raduno entro le 9.30 a Piazza Santo Stefano. 

Alle 7.30, da piazza XX settembre partirà una biciclettata di sensibilizzazione che toccherà via Indipendenza e piazza Maggiore per poi arrivare in piazza Santo Stefano.

I manifestanti sfileranno in corteo fino all'Ufficio Scolastico Regionale di via de’ Castagnoli 1, con lo scopo di chiedere un incontro con il Direttore. 

La scelta del 17 marzo non è casuale poichè l'approvazione dei decreti attuativi della Legge 107/2015 è prevista da parte delle Commissioni parlamentari proprio a partire da domani.

LE RAGIONI DELLO STOP.  "Il 4 dicembre il mondo della scuola ha contribuito in modo concreto e forte alla vittoria schiacciante del no: con un solo voto i lavoratori della scuola hanno bocciato sia la riforma costituzionale che la buona scuola” si legge in una nota USB "Il governo invece di raccogliere il segnale dei lavoratori, ha reagito con arroganza antidemocratica, licenziando le otto leggi delega che, nel loro insieme, completano il processo di distruzione della scuola della repubblica, annichilendo il diritto allo studio e smantellando definitivamente la qualità dell’Istruzione pubblica e statale, svilendo ancora una volta il ruolo e l'impegno dei lavoratori della scuola: riforma del sostegno, riforma dei professionali, riforma degli Esami di Stato, riforma del reclutamento dei docenti, riforma del ciclo 0-6 anni"

"A questo si aggiunge nuovamente un accordo sulla mobilità docenti 2017/18, che con la collaborazione dei sindacati gialli rimette in gioco il progetto di scuola del PD sconfitto il 4 dicembre; un accordo che ancora una volta creerà caos e ingiustizie nelle nostre scuole e nelle nostre vite".