Strage 2 agosto 1980: la realtà diventa finzione, arriva il film
"The Lift 2 Agosto 1980", girato in tempi record dal bolognese Luca Redavid, e appoggiato da Paolo Bolognesi, verrà proiettato nelle scuole per tenere vivo il ricordo
Ultimato la scorsa notte e in uscita a ottobre, il film “The Lift 2 Agosto 1980” scritto e ideato dal trentaseienne Luca Redavid, editore e produttore bolognese, con la sceneggiatura di Marcello Aguidara e la regia di Emanuele D'Antonio racconta la strage attraverso la storia vissuta da sei persone chiuse nell’ascensore di un piccolo albergo di fronte alla stazione ferroviaria.
RIPRESE RECORD. Girato in sole due settimane, durata quasi un’ora e mezza, set la sola cabina dell’ascensore, il “thriller claustrofobico” (così lo definisce La Repubblica) dedicato alla tragedia del 2 agosto 1980 vanta le speciali tecniche di ripresa di Ruben M. Soriquez e riconduce a un nuovo genere cinematografico tipicamente americano. Budget ridottissimo e produzione indipendente.
LA TRAMA. Un boato, un ascensore, due donne e quattro uomini che si chiedono cosa stia succedendo mentre fuori si sta consumando una strage e nessuno può accorgersi di loro. Prigionieri nella trappola una donna incinta, una ragazza francese, il portiere dell'albergo, l'uomo delle manutenzioni, un avvocato e un ragazzo timido con attacchi di asma. Un microcosmo che vive quelle ore terribili alla luce di un accendino e di una torcia, inconsapevole del dramma all’esterno.
IL REGISTA. "Il cinema è finzione ma ha la capacità di comunicare temi, di far riflettere - commenta Luca Redavid a Repubblica - ad esempio le stragi impunite e le giustizie mancate, non solo quella di Bologna. Noi non ricostruiamo la strage ma raccontiamo quel giorno attraverso una storia verosimile, che dentro però avrà un'operazione di memoria".
PAOLO BOLOGNESI. Paolo Bolognesi, il presidente dell'Associazione dei familiari del 2 Agosto, è stato sul set a seguire le riprese e ha garantito il totale appoggio dei familiari all'opera e alla sua distribuzione, dopo averne vagliato i contenuti: "Abbiamo appoggiato il lavoro di questi ragazzi, perché ci è parso un buon modo per parlare di quei fatti. Ognuno può girare le cose che vuole ma ultimamente abbiamo visto film dove i terroristi diventavano eroi".
IL RICORDO. Al termine della pellicola, in omaggio alle vittime, una frase ideata dall'associazione, per ricordare il 2 Agosto e le mancate verità su tutte le altre stragi, mentre si vedranno scene di repertorio tratte dagli archivi. La presentazione ufficiale a Bologna e a Roma in ottobre.
