Via Falegnami, vigilantes anti-accattoni molesti? Malagoli: "Nessuna segnalazione"

I commercianti di via de' Falegnami, la strada che unisce via Indipendeza a via Galliera, sarebbero decisi ad assumere personale di vigilanza per frenare il fenomeno dell'accattonaggio da parte di giovani stranieri "molesti" che quindi allontanerebbero la clientela. 

A chiamare in causa l'assessore alla sicurezza Riccardo Malagoli è oggi la consigliera leghista Lucia Borgonzoni che ha chisto un intervento al Sindaco e alla Giunta e chiedendo se non si tratti dei un'ennesima "sconfitta sul piano sicurezza" aggiungendo che "essendo sempre le stesse persone a chiedere l'elemosina" l'amministrazione abbia considerato l'esistenza di "una rete ben organizzata". 

Malagoli specifica che non vi sono state richieste di intervento alla Centrale Radio Operativa della Polizia Muncipale: "Né altro genere di segnalazioni, riguardanti molestie arrecate da questuanti, persone senza fissa dimora od in stato di ubriachezza in via dè Falegnami" replica confermando l'attenzione sul fenomeno: "Più volte sono stati forniti i dati relativi alle sanzioni comminate a coloro che commettono tali violazioni e che nell'ultimo triennio sono sempre state, ogni anno, superiori al migliaio. Oltre alla citata azione repressiva, di norma svolta da personale in abiti civili, viene esercitata anche un'attività di prevenzione tramite i servizi di presidio del territorio effettuati, con personale in uniforme con finalità dissuasive, prevalentemente dal personale appartenente ai vari Reparti Territoriali del Corpo".

Poco meno di un mese fa lo stesso assessore aveva dichiarato che "l'accattonaggio non è visto come reato, ma come un bisogno della persona, quindi non punibile in altro modo che con una sanzione amministrativa", sempre rispondendo a Borgonzoni sui questuanti e i facchini abusivi in stazione.