rotate-mobile
Cronaca Fiera / Piazza della Costituzione

'Ndrangheta: maxi-processo 'Aemilia' al via il 28 ottobre in Fiera

219 imputati, i difensori, le parti offese, circa 500 persone affolleranno la sala speciale allestita nel Padiglione 19, attrezzata anche per le udienze in video-conferenza, visto che almeno 9 di essi sono sottoposti al regime del 41bis

“Un risultato importante dell’impegno che le istituzioni locali, Regione in testa, hanno profuso affinché questo processo si svolgesse nel nostro territorio”. Lo ha scritto in una nota l’assessore regionale alle Politiche per la legalità Massimo Mezzetti commentando la notizia della data fissata per il 28 ottobre, da parte del Gup Francesca Zavaglia, per l’udienza preliminare del processo Aemilia contro la ‘Ndrangheta.

Un calendario fitto con 29 giorni di udienza tra ottobre, novembre e dicembre, che si terranno in Fiera, in Piazza della Costituzione. 

219 imputati, i difensori, le parti offese, dalle 8.30 del mattino circa 500 persone affolleranno, è proprio il caso di dirlo, l'aula speciale allestita nel Padiglione 19, attrezzata anche per le udienze in video-conferenza, visto che almeno 9 di essi sono sottoposti al regime del 41bis, il cosiddetto "carcere duro":

Mezzetti ha sottolineato come il Comune di Bologna si fosse impegnato con il Tribunale, insieme all’ente Fiera, per trovare una collocazione consona; “la Regione – ha aggiunto l’assessore – ha stanziato 480 mila euro per l’affitto del Padiglione della Fiera e per la realizzazione dei lavori necessari al suo allestimento. Il presidente Bonaccini lo aveva detto e lo ha fatto. Qualcuno – prosegue Mezzetti – aveva forse sperato che non si raggiungesse l’obiettivo per poter attaccare le istituzioni e accusarle di voler dirottare il processo. C’è chi si era già messo avanti con il lavoro in questo senso, alla perenne ricerca della polemica per la polemica. Questa Giunta, al contrario, si è data un metodo: lavorare sodo e rispondere alle chiacchiere con i fatti. Oggi i fatti ci danno ragione della nostra volontà di essere in prima fila nella lotta alle mafie sul nostro territorio. Volontà – conclude l’assessore – che speriamo ci venga anche consentita con il riconoscimento della nostra costituzione di parte civile al processo”.

In un incontro a fine luglio con il Presidente del tribunale Francesco Scutellari, il governatore Stefano Bonaccini aveva ribadito l’impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere le spese di affitto e quelle necessarie per l’allestimento dell’aula.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Ndrangheta: maxi-processo 'Aemilia' al via il 28 ottobre in Fiera

BolognaToday è in caricamento