Un vestito di cocaina 'su misura', in manette corriere 40enne

I pacchetti immersi nel caffè non hanno tradito il fiuto di Calma, il cane antidroga della Finanza che ha permesso di scoprire oltre un chilo di cocaina, di passaggio all'aeroporto Marconi e destinata al mercato del litorale adriatico.

Dopo il controllo la Guardia di Fannza dell'aeroporto ha messo le manette al corriere, un 40enne, cittadino peruviano, appena atterrato e aspettato da un presunto complice. 

Nonostante l’accurato confezionamento, il “corriere”, da tempo in Italia, non è riuscito a eludere il controllo: numerosi sono stati gli involucri rinvenuti, occultati all’interno di appositi doppifondi ad hoc ricavati sia nei capi d’abbigliamento che nelle scarpe del passeggero. Ogni involucro era accuratamente confezionato ed imbottito con abbondante polvere di caffè, nel tentativo – risultato vano - di eludere il fiuto del cane antidroga.

Gli immediati approfondimenti dei finanzieri hanno consentito altresì di identificare e segnalare all’A.G. il complice del corriere, che lo aspettava in aeroporto per portare il prezioso carico sul litorale adriatico.
Su disposizione del Magistrato di Turno, il corriere è stato immediatamente associato presso la casa circondariale “Dozza”, mentre il complice è stato denunciato a piede libero. Lo stupefacente sequestrato, se immesso sul mercato, avrebbe reso al dettaglio centinaia di migliaia di euro.