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Cronaca Castel d'Aiano

Nel bolognese senza motivo, fugge ai controlli dei carabinieri: nel babagliaio opere d'arte

Un 53enne residente in Trentino è stato arrestato dai militari per oltraggio e ricettazione; denunciato anche per aver violato la normativa sanitaria in vigore

Un 53enne trentino è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per violazione del decreto anti-coronavirus. I fatti giovedì a Castel d'Aiano: i militari lo hanno fermato a bordo della sua auto per un controllo, ma prima che i carabinieri finissero l'identificazione, soprattutto per capire le motivazioni della sua presenza nel bolognese, vista la residenza in provincia di Trento, il cinquantatreenne ha tentato la fuga, ma è stato raggiunto nella vicina località Canevaccia.

È li che si è concluso l'inseguimento, dove l'auto è rimasta bloccata in prossimità di una scarpata ed è stato necessario l'intevrento dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza il veicolo. L'uomo si è chiuso poi all'interno dell'abitacolo e aveva iniziato a ingoiare farmaci. 

Tranquillizzato dai Carabinieri, il cinquantatreenne è sceso dall’auto ed è salito a bordo di un’autoambulanza per farsi visitare, dopodiché è stato accompagnato in caserma e arrestato. Ispezionando l’auto, un’Audi A3, i militari hanno capito il motivo della fuga: ricettazione di opere d’arte che l’automobilista custodiva nel portabagagli.

La refurtiva è stata sequestrata, in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari. In sede di rito direttissimo, celebratosi in videoconferenza, l’arresto è stato convalidato e il 53enne, responsabile anche di aver violato la normativa sanitaria in vigore, perché proveniente da un altro comune di residenza, è stato rimesso in libertà e sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza.

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