Operazione antidroga: 4 arresti e 3 denunce in 48 ore
Pugno duro contro i "pusher", in manette 3 spacciatori all'"Haouse of Rock" sulla Porrettana e un algerino colto in flagrante in via Petroni. "Pizzicata" coppia con una pianta di marijuana in casa, era alta un metro
Continua la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma è fiorente in città il sottobosco di piccoli "pusher", che mantengono le loro piazze fuori dai locali frequentati dai giovani e nella zona universitaria.
Nelle ultime 48 ore, si contano 4 arresti e tre denunce. Il primo episodio si è verificato intorno alle 19,00 di mercoledì, quando i Carabinieri hanno sorpreso un 49enne algerino senza fissa dimora, nullafacente e con precedenti polizia, mentre cercava di avvicinare alcuni acquirenti in via Petroni, centro della movida universitaria. Bloccato dai militari, è stato trovato in possesso di una dose di circa mezzo grammo di hashish. Addosso aveva anche un coltello multiuso su cui erano presenti tracce della medesima sostanza stupefacente. Dopo aver sequestrato la droga ed il coltello usato per confezionarla, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto con l’accusa di spaccio e porto abusivo di armi, per cui sarà processato con rito direttissimo.
Poco dopo, in zona Mazzini, "pizzicata" una coppia di 26enni italiani: con un blitz nel loro appartamento in via del Parco, dove i militari avevano notato un anomalo andirivieni di persone, è stata trovata una partita di hashish, nascosti dentro un barattolo, e una pianta di marijuana alta circa 50 cm.
Intorno alle 04,30 successive, i Carabinieri della Stazione di Sasso Marconi, nel corso di uno specifico servizio, hanno arrestato altri tre italiani, sopresi a spacciare stupefacenti viari tipo nei pressi della discoteca “House of Rock” sulla Porrettana. Dopo averli notati avvicinare alcuni frequentatori del locale, i militari li hanno bloccati e trovati in possesso di un fornito campionario di droghe: cocaina, marijuana e pasticche di exstasy. Dopo aver sequestrato lo stupefacente, i Carabinieri li hanno arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Nello stesso contesto è stato segnalato al Prefetto di Bologna, in qualità di assuntore, un ventinovenne parmense trovato in possesso di 0,4 grammi di cocaina e gr. 0,3 di metanfetamina, acquistati poco prima dai tre spacciatori.
