rotate-mobile
Cronaca

Sei arresti per spaccio: in casa oltre due chili di hashish

Un barista di origini marocchine è stato arrestato a Bologna dai carabinieri al termine di un'operazione che ha fatto finire nei guai altre cinque persone. Di mezzo anche una rapina

Un barista di origini marocchine di 27 anni è stato arrestato a Bologna dai carabinieri al termine di un'operazione che ha fatto finire nei guai altre cinque persone. L'uomo nascondeva in casa oltre due chili di hashish e la partita di droga era stata probabilmente sottratta a due trafficanti residenti in Spagna, che per vendicarsi hanno inscenato una finta rapina, finendo per essere scoperti.

PRIMA LA RAPINA AGLI SPAGNOLI. L'indagine è infatti partita da una denuncia presentata ai carabinieri domenica scorsa da una coppia residente in Spagna, una 25enne spagnola e un 27enne marocchino. I due, accompagnati da altri due marocchini di 26 e 38 anni residenti in Lombardia, hanno raccontato di essere stati rapinati di circa 15.000 euro nei pressi della stazione ferroviaria, da due marocchini coi quali avevano in corso una trattativa per l'acquisto di una Mercedes.

GALEOTTO FU FACEBOOK. I carabinieri, che avevano in mano l'utenza cellulare di uno dei rapinatori e le generalità false con le quali quest'ultimo era registrato su Facebook, sono riusciti a risalire al barista, che abita in via Shakespeare, a Bologna. Nel corso della perquisizione, i militari non hanno trovato i 15.000 euro provento della presunta rapina, ma 195 ovuli di hascisc nascosti nel freezer, del peso complessivo di poco più di due chili. Il barista ha spiegato che la droga gli sarebbe stata lasciata in custodia dallo zio, un connazionale di 35 anni, che l'aveva sottratta alla coppia. Alla luce di questa versione dei fatti, le indagini puntano ora a chiarire le posizioni degli altri cinque soggetti coinvolti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sei arresti per spaccio: in casa oltre due chili di hashish

BolognaToday è in caricamento