SEGNALAZIONE. Polizze assicurative a rate: 'Mi spiace, lei è troppo vecchia'

La segnalazione arriva da un lettore che si è recato con la madre, nata nel 1939, per stipulare una polizza di assicurazione auto: "Siamo andati presso la torre Unipol in via Larga e lì abbiamo scoperto che la rateizzazione non viene concessa se la persona è non più giovane".

Il nostro lettore si riferisce alla campagna stampa del Gruppo Unipol sulla rateizzazione con vari personaggi come la Brunetta dei Ricchi e Poveri, al secolo Angela Brambati, Kabir Bedi o il mago Silvan (GUARDA IL VIDEO).

"Un'impiegata, evidentemente imbarazzata, ci ha raccontato addirittura che la compagnia aveva mandato una lettera a un cliente di 82 anni per promuovere la rateizzazione. Il signore arrivò in agenzia e istituirono la pratica, ma dopo alcuni giorni gli risposero che era troppo anziano ...."

LIMITAZIONI. Nella sezione apposita del sito web di Unipol viene indicato che "il Finanziamento viene concesso fino al compimento del 75° anno di età. Tuttavia, in fase di preventivo, l'operazione di finanziamento viene comunque proposta anche ai soggetti di età superiore, richiedendo la fidejussione di un familiare convivente o terzo garante, di età inferiore a 70 anni. Esistono alcune limitazioni alla finanziabilità di polizze sulle quali siano stati denunciati sinistri. Le Agenzie sono a disposizione per illustrarle nel dettaglio".

ANZIANI E INTERNET. Ma il nostro lettore non è convinto: "Quando hanno inserito la dicitura? Posso garantire che a luglio non era assolutamente presente, altrimenti, io che internet lo uso, non mi sarei mai recato in agenzia, avrei scelto un'altra compagnia. Le persone anziane non hanno tanti rapporti con internet, sono ancora legati alle agenzie. E quando si trova li, difficilmente non sottoscrive la polizza perché a volte non riesce neanche a girare. Anche se ciò significa pagarla di più...  Inoltre questo non viene mai detto nel battage pubblicitario in tv, radio ecc.. Per me questa è pubblicità ambigua, poichè sfido chiunque ad averlo sentito, solo il solito velocissimo primadellasottoscrizioneleggereilfascicoloinformativo. Ce li vedete mia madre o il signore di 82 anni andare su internet per leggerlo? No, deve andare in agenzia, perdere tempo e farsi dire 'no mi spiace siete troppo vecchi'!"