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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Zona Universitaria / Via Zamboni, 2

Assolti gli studenti che occuparono il Rettorato dell’Alma mater di Bologna

Secondo il giudice Palladino il fatto non sussiste, perché il bliz, durato solo un'ora e mezza è da considerarsi troppo veloce per poter parlare di occupazione di edificio pubblico. Il bliz ebbe luogo in segno di protesta contro l'allora Rettore Calzolari

Il giudice monocratico Palladino ha assolto i 28 studenti universitari che nel 2005 fecero irruzione negli edifici dell’Alma Mater di Bologna, in segno di protesta contro l’allora rettore Pier Ugo Calzolari e la prorettrice agli studenti Paola Monari. I ragazzi si addentrarono nel palazzo di via Zamboni 33, ma non superarono un cancello che portava ai piani superiori nè interruppero un pubblico servizio. Così l’accusa, secondo quanto fa sapere il quotidiano autogestito Zeroincondotta, ha riconosciuto che non si trattò di "invasione arbitraria di edificio pubblico al fine di occuparlo". Viene a decadere l’accusa contro i 28 giovani, che si trattennero solo un'ora e mezza nel rettorato, un lasso di tempo troppo breve per poter parlare di occupazione.

L’atto di ribellione scaturì dalla volontà dei ragazzi di contestare lo sgombero di un'aula di economia, in Piazza Scaravilli, occupata all'indomani di un corteo a Roma durante il quale migliaia di persone avevano "assediato" Montecitorio per protestare contro l'approvazione della Legge Moratti sull'Università, che riformava la docenza universitaria in direzione di una crescente precarizzazione.
 

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