Piazza Nettuno: multato Beppe Maniglia, scintille con la Municipale
L'artista di strada non l'ha presa bene: "Mi candiderò sindaco e e vincerò allora vi caccerò tutti a calci, in 36 anni ho avuto problemi solo con questa amministrazione"
Una multa di 81 euro elevata dalla Polizia Municipale di Bologna a Beppe Maniglia, al secolo Giuseppe Fuggi, per aver "violato" il T-day e la pedonalizzazione domenicale. L'artista di strada non l'ha presa bene e non sono mancate polemiche con i vigili: "In 36 anni ho avuto problemi solo con questa amministrazione in campagna elettorale - ha detto Maniglia - tanto prendo mille euro di multa al mese...".
Il numerosi "fan" accorsi lo hanno incitato a cantare e non hanno risparmiato critiche agli agenti richiamandoli al "buon senso e all'umanità". Si è visto anche un avvocato consegnare il suo biglietto da visita al chitarrista: "Io mi candiderò sindaco di questa città e vincerò, allora vi caccerò tutti a calci - ha aggiunto Beppe - una volta il vigile era come un padre, adesso vi disprezzano, vi odiano, andate in Piazza Verdi...".
Era già stato "richiamato all'ordine" a luglio scorso. Palazzo D'Accursio sta lavorando alle regole per gli artisti di strada, con l'obiettivo di individuare "non tanto i luoghi nei quali l'attività degli artisti di strada è vietata ma quelli in cui si può svolgere", aveva detto l'assessore Lepore, viste le "numerose segnalazioni di problematiche" ricevute dai cittadini del centro e soprattutto della 'T': tema reso ancora piu' rilevante dalla pedonalizzazione, perchè gli artisti aumentano mentre il mancato passaggio dei bus abbassa il tappeto sonoro della zona.