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Cronaca

Bus Tper, cambiano le regole sui biglietti: infuria la polemica ed è già 'sabotaggio'

Mentre il consigliere Facci impallina la novità sbottando: 'I fruitori del servizio pubblico dovranno attendersi lunghe file all'ingresso dei bus, per espletare una procedura fastidiosamente ripetitiva'. Il Cas manomette le macchine obliteratrici protestando vs 'l'ennesima truffa di Tper'

"Un piccolo gesto per contribuire in prima persona a contrastare l'evasione tariffaria di chi non paga il biglietto". Andrea Colombo, assessore comunale alla Mobilità, inquadra così (su Facebook) la fase sperimentale della validazione obbligatoria dei titoli di viaggio Tper ad ogni salita sugli autobus che inizia oggi; una novità che viene impallinata invece da Forza Italia. Il capogruppo berlusconiano a Palazzo D'Accursio, Michele Facci, prevede "evidenti e prevedibili problemi per tutti coloro che il biglietto lo hanno sempre pagato, abbonati annuali in testa. I fruitori del servizio pubblico dovranno attendersi lunghe file all'ingresso dei bus, per espletare una procedura fastidiosamente ripetitiva, che proprio l'acquisto dell'abbonamento, invece, aveva loro comodamente evitato". Per Facci, "l'assurdità del nuovo sistema" è evidente quando "viene richiesto ai titolari di abbonamento ferroviario integrato ''Mi muovo'', nonchè a coloro che acquistano il biglietto direttamente in vettura, di mostrare il titolo all'autista del mezzo, con intuibili ritardi e disagi. Evidente è pure la scarsa sensibilità dimostrata da Tper nella gestione del passaggio al nuovo sistema, viste le lunghe code registrate in queste ore alle biglietterie, prese d'assalto dagli abbonati costretti a sostituire la propria tessera".

Per Facci sarebbe stato "necessario e sufficiente l'impiego di personale sussidiario e straordinario proprio per evitare anche questi disagi, ampiamente prevedibili". Insomma, conclude in una nota, "non possiamo che stigmatizzare questa ultima improvvida scelta di Tper, che, anzichè combattere a dovere l'evasione tariffaria, finirà per accrescere i disagi proprio in danno dei viaggiatori onesti, con il rischio non improbabile di disincentivare pure l'utilizzo del mezzo pubblico da parte dell'utenza".

PROTESTA STUDENTI. Polemica in atto anche da parte del Cas, il Collettivo autonomo studentesco di Bologna, che questa mattina ha bloccato con lo scotch le obliteratrici su alcuni autobus e alcune biglietterie automatiche in autostazione, per protestare contro la nuova iniziativa di Tper. Per il Cas si tratterebbe della "ennesima truffa" della società di trasporti. Gli studenti del collettivo, che già annunciano lo "sciopero sociale metropolitano" per il prossimo 16 ottobre, hanno volantinato sugli autobus definendo "ipocrita" la campagna contro l'evasione. "Non è altro che l'ennesima maniera per spillare soldi dalle tasche già vuote dei bolognesi", accusano, attraverso i sei euro di multa per la mancata validazione del ticket. "Questa azienda, fortemente coesa con i poteri forti della citta'' (Pd e Unipol), ha già rubato fin troppo senza dare niente in cambio- accusa ancora il collettivo- la mobilità è un diritto, soprattutto degli studenti che devono recarsi ogni giorno a scuola, e Bologna è la città con l'abbonamento agevolato per studenti piu' caro d'Italia. Per noi questo tempo deve finire: la nostra lotta è appena iniziata", avvertono i militanti.

NUOVA PRASSI. "L'obiettivo della fase di rodaggio iniziata oggi è permettere a tutti i cittadini di prendere confidenza con le nuove regole", secondo le quali tutti devono validare il loro titolo di viaggio, "e all'azienda di testare i sistemi tecnologici e le modalità d'attuazione. Proprio per questo motivo, in questa fase, non saranno comminate le sanzioni previste dalle leggi in vigore". Così precisa Tper, con un comunicato con il quale torna sull'avvio della campagna "Valido contro l'evasione". L'azienda di trasporto assicura che "naturalmente saranno sanzionati, come sempre, coloro che al momento della verifica saranno trovati sprovvisti del titolo di viaggio". Per ogni chiarimento è possibile chiamare il numero verde 800 913 003 e consultare la pagina web https://www.tper.it/validazione. Tper ricorda anche che le tessere d'abbonamento ''Mi Muovo'' a microchip dovranno essere semplicemente avvicinate alla macchina validatrice, presente su tutti i bus, ad ogni trasbordo. Analogamente i biglietti a banda magnetica (ordinari, city pass, giornalieri) dovranno invece essere inseriti nell'apposita fessura superiore. L'accensione di una luce verde confermera'', in entrambi i casi, la validità del titolo di viaggio. I biglietti senza banda magnetica dovranno essere mostrati al conducente salendo dalla porta anteriore. "La validazione obbligatoria del titolo di viaggio è una prassi comune in tutta Europa, prevista da una legge regionale e gia'' applicata in tre province emiliano-romagnole: Modena, Reggio Emilia e Ravenna. Con questo gesto sarà possibile contrastare con maggior forza l''evasione e organizzare in modo piu' efficace il servizio, avendo informazioni precise sui passeggeri trasportati per ogni corsa", conclude Tper.

(agenzia Dire)

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