Case Acer via Bandi, inquilina: "Siamo invasi dai parassiti. Mia figlia di due anni martoriata"
Una mamma racconta: "Dopo le invasioni di topi, piccioni e blatte gli ultimi ospiti sgraditi queste cimici da letto. Abbiamo segnalato la cosa, ma nulla si è risolto". Partita raccolta delle firme"
Le manine e il viso di una bimba di due anni martoriate da parassiti chiamati "cimici da letto" e una mamma che, arrivata a questo punto, è disposta a fare il diavolo a quattro per risolvere una situazione igienica denunciata da tempo e mai risolta. Il problema sorge nelle case Acer di via Giuseppe Bandi, in zona San Ruffillo, quartiere Savena.
"Dopo le invasioni di topi, piccioni e blatte gli ultimi ospiti sgraditi in ordine di tempo sono queste cimici - spiega Laura., inquilina di un appartamento sito al primo piano dell'ultimo palazzo della fila - A nulla è servita la raccolta firme, inutili (almeno fino ad oggi) le decine di telefonate, non risolutive le nostre disinfestazioni, visto che sono limitate alla nostra casa. Dopo aver visto come questi insetti hanno ridotto la pelle di mia figlia e visto il rischio di infezioni, ho fatto denuncia alla Polizia Municipale e spero che quanto prima facciano arrivare l'Ausl".
Da quanto tempo vive qui e da quanto tempo ha riscontrato queste problematiche?
"Questa era la casa dove ho vissuto con mia mamma e adesso sono io l'intestataria. Ci vivo con mio marito e i miei due figli da circa 8 anni e di problemi igienici ne abbiamo da sempre: i topi non se ne sono mai andati dopo i lavori alle fondamenta e dopo di loro sono arrivate le blatte, poi i piccioni e infine, novità di quest'estate, anche le api. Viviamo praticamente barricati in casa, con ospiti sgraditi che vivono fra nostre stoviglie, sotto i nostri elettrodomestici...adesso anche nel materasso di mia figlia.
I problemi qui non sono stati solo questi: quando hanno montato gli ascensori esterni, diversi anni fa, a un certo punto la mia cucina crollò su stessa, evidentemente per le vibrazioni provovati dall'elevatore. E poi le buche qui fuori, il periodo in cui si spacciava (poi alcuni soggetti sono stati arrestati) e i furti di autoradio e vetri rotti erano all'ordine del giorno. Costanti le segnalazioni, ma poi nessuna soluzione".
Non sono mai stati fatti interventi di derattizzazione e deblattizzazione?
"Sì, alla fine sono state fatte entrambe insieme, ma il problema non è stato mai risolto in modo definitivo e anche se io provvedo sistematicamente in modo autonomo alla disinfestazione, non basta perchè il problema lo lascio semplicemente fuori dalla mia porta e dopo poco 'rientra'. Ho sistematicamente fatto delle segnalazione ad Acer, ma probabilmente la situazione non è abbastanza grave. Vorrei sottolineare inoltre, che questi animaletti hanno anche un altro rifugio: un appartamento sfitto da due anni vicino al mio. Se fosse abitato naturalmente sarebbe anche più pulito, oltre al fatto che si parla sempre di mancanza di alloggi".
Non 'era' forse. Adesso che sua figlia è stata colpita da questi parassiti immagino sia arrivata a un punto limite...
"Esatto. E' successo che da un giorno all'altro ho visto la sua pelle piena di puntini rossi, come fosse varicella: il viso, le manine....tantissime pustoline, e il pediatra mi ha confermato che si tratta di punture di cimice da letto. Sono dei parassiti che si nutrono di sangue e passano dai topi o dai piccioni agli umani, con il rischio di infezioni".
Cosa ha fatto a questo punto? Ha comunicato il problema?
"Certamente. Mi hanno detto che per far venire l'Ausl qui a casa sarebbe stato necessario denunciare il fatto alla Municipale e così ho fatto. Temo che i tempi siano lunghi come sempre e spero che rendendo pubblica la situazione si smuova qualcosa. Tengo a precisare che vivo costantemente con le trappole per blatte in casa (anche in cucina) e sono costretta ad usare per tutto dei sacchetti monouso. Il problema non è solo mio naturalmente, ma anche degli altri inquilini..."
Avete anche raccolto delle firme?
"Sì. Era stata aperta e protocollata una petizione il 2 marzo 2016 e poi archiviata: firmandola i residenti chiedevano che fosse data attenzione a tutti i nostri problemi, quelli descritti e accumulati da anni. Dunque è stata aperta nuovamente il 26 giugno scorso a hanno firmato tutti i condomini tranne uno, che non lo ha fatto perchè non sta bene e forse non ha compreso bene l'obiettivo".
Posso chiederle quanto a quanto ammonta il suo canone?
"Sarebbe di 30 euro al mese, ma sono sempre 100 e anche oltre. Un mese a causa di una perdita che avevo segnalato e che non è stata riparata, ho speso 300 euro per l'acqua andata sprecata: si trattava di una fascetta del bagno che si era rotta e lasciandola così per tanto tempo (l'intervento è avvenuto molto dopo la mia richiesta) la bolletta dell'acqua era altissima".
