rotate-mobile
Cronaca

Blocco Tir. Conad: "Iniziano a scarseggiare prodotti di prima necessità"

Seri i disagi causati dallo sciopero degli autotrasportatori: traffico congestionato sulle autostrade e difficoltà nell'approvvigionamento dei negozi

Seri i disagi causati dal blocco dei tir avviato ieri su scala nazionale e proseguito in Emilia Romagna anche nella giornata odierna. Ad allertare sul possibile rischio dei consumatori di trovarsi in supermercati e negozi con scaffalature prive anche dei generi alimentari di prima necessità è la Grande distribuzione.

"Il fermo degli autotrasportatori sta creando forti difficoltà nell'approvvigionamento dei punti di vendita, soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi. Chiediamo che il governo si attivi immediatamente per trovare al più presto una soluzione". Così Francesco Pugliese, direttore di Conad.

L'APPELLO AL GOVERNO. "Il blocco dei Tir dei giorni scorsi in Sicilia - ha detto - non ha consentito ai prodotti freschi siciliani di poter raggiungere i mercati del Nord e dell'Europa. I blocchi 'spontanei' che si stanno verificando in queste ore impediscono il tempestivo rifornimento dei punti di vendita con prodotti freschi di primaria necessità quali ortofrutta, latte e carne, che incominciano a scarseggiare sugli scaffali. Se si protrarranno, i danni saranno ingenti. Invitiamo perciò il governo ad attivarsi immediatamente, al fine di trovare una soluzione e risparmiare ulteriori danni ai cittadini e alle attività economiche del Paese".

TRAFFICO PARALIZZATO. Il fermo ha inoltre causato disagi alla circolazione stradale. Ieri congestionato il traffico sull'A14, dove il concentramento dei Tir ha causato il blocco totale del casello di Bologna San Lazzaro.

Oggi le criticità maggiori, spiega la Polizia Stradale, sono nel versante occidentale dell'Emilia Romagna, dove i mezzi pesanti hanno bloccato i caselli di Piacenza nord e di Fiorenzuola (Parma), con pensanti ripercussioni sulla via Emilia e caos sulla viabilità ordinaria.

Le forze dell'ordine sono impegnate a cercare di limitare gli effetti sulla circolazione, predisponendo deviazioni di percorso e altre misure per permettere il passaggio delle automobili. Pesante la situazione anche sulla Statale Romea nel Ravennate, dove stazionano 400 autoarticolati. I numeri sono così imponenti che viene considerato impensabile un intervento di forza per rimuoverli.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blocco Tir. Conad: "Iniziano a scarseggiare prodotti di prima necessità"

BolognaToday è in caricamento