Inquinamento ancora fuori controllo, scatta il blocco del traffico
E' il secondo stop dopo la retromarcia sui diesel euro4, che però ha ridotto i margini per gli sforamenti di polveri cancerogene
Un nuovo blocco del traffico. Scatta domani infatti il blocco di emergenza antismog in tutta la provincia di Bologna. La decisione è partita in automatico dopo il terzo giorno consecutivo di superamento dei limiti di polveri sottili cancerogene, presenti nell'aria in concentrazioni superiori ai 50 microgrammi per metro cubo. Ieri si è registrato il picco di mal aria con tutte le centraline di Bologna a segnare valori di polveri tra i 70 e i 78 microgrammi.
Da domani e fino a lunedì compreso quindi stop anche ai diesel euro4 (oltre che le categorie inferiori e i benzina euro 0-1), riscaldamenti abbassati sotto i 20 gradi e limiti alla combustione di biomasse. Il divieto sarà in vigore dalle 8:30 alle 18:30. Il divieto sarà in vigore nei 13 comuni interessati dal protocollo, i più popolarti, e sono: Bologna, Imola, San Lazzaro, Pianoro, Ozzano, Castel Maggiore, Castenaso, Zola Predosa, Pianoro, Calderara, Casalecchio Granarolo, e Argelato
Questo è il secondo stop ordinato dal protocollo emergenziale da quando, in ottobre, le regione Emilia-Romagna, sotto pressione anche di alcuni municipi, ha rimosso il blocco permanente ai diesel euro4, stringendo però al contempo le maglie del blocco emergenziale: infatti, se prima lo stop scattava dopo quattro giorni di sforamenti, ora ne bastano tre per fare entrare in vigore il divieto.