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Cronaca

Premio internazionale “Città di Bologna” presentato oggi a New York

"Ringrazio la Fondazione Fico e CAAB, il nostro Centro Agroalimentare e Andrea Segrè per questa iniziativa – ha detto Merola - E' un onore far parte della Giuria di questo premio che parte da Bologna ma ha una prospettiva internazionale"

Sostenere la ricerca scientifica e tecnologica in tema di sostenibilità agroalimentare, migliorare e ottimizzare la distribuzione del cibo, ridurre l’impatto ambientale e sociale della produzione e distribuzione alimentare, promuovere una nuova e diffusa cultura nel segno dell’educazione alimentare: sono gli obiettivi portanti del Bologna Award for International Sustainability and Food, Premio internazionale “Città di Bologna” presentato a New York, nell’ambito di un incontro stampa organizzato presso la Scuola di Eataly Flatiron per lanciare il bando capillarmente, coinvolgendo le testate internazionali. Ideato e promosso da CAAB Centro Agroalimentare di Bologna con la Fondazione FICO, in sinergia con la Regione Emilia Romagna e l’Amministrazione Comunale di Bologna, il Premio punta a valorizzare le ricerche scientifiche e le iniziative in ambito agricolo e agro-alimentare realizzate da persone, istituzioni e aziende nel segno dello sviluppo sostenibile e durevole.

Bologna Award ha cadenza biennale e dopo una prima edizione celebrata in occasione di EXPO 2015 a Milano, la 2^ edizione si terrà a Bologna lunedì 16 ottobre 2017, Giornata Mondiale dell’Alimentazione, in occasione di un cartellone di incontri ed eventi dedicato a cibo e sostenibilità. Le candidature per l’edizione 2017 potranno pervenire alla Giuria del Premio dal 1° dicembre 2016 fino al 30 aprile 2017. Nel mese di giugno la Giuria si riunirà per selezionare una short list che sarà annunciata pubblicamente entro il 30 giugno 2017. Il vincitore sarà annunciato nel mese di ottobre 2017 e premiato a Bologna il 16 ottobre 2017, World Food Day. Aspetto peculiare del Bologna Award - International Substainability and Food Award  è che i vincitori, sin dal momento dell’accettazione, si impegnano a donare il valore del premio (20mila €) in favore di ricerche e iniziative di settore sostenibili, durevoli e/o solidali, affinché la ricerca possa ulteriormente progredire e moltiplicare circoli virtuosi nell’ambito agro-alimentare e agro-ambientale sul pianeta.   Info sul sito www.caab.it

La Giuria, presieduta da Andrea Segrè, presidente CAAB e Fondazione FICO, è coordinata dal direttore marketing CAAB Duccio Caccioni ed è composta, fra gli altri, dal Direttore Generale CAAB Alessandro Bonfiglioli, da Simona Caselli, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, da Virginio Merola Sindaco di Bologna, Michael Hurwitz Direttore Grow NYC (New York- USA), Nadia El Hage Scialabba - FAO, Livia Pomodoro presidente Milan Center for Food Law and Policy, Jiao Hui - Munic Chengdu UNESCO, Chennaiah Poguri - Action Aid International.
Vincitori della prima edizione sono stati, ex aequo, lo scienziato italiano Salvatore Ceccarelli, che ha prestato la sua opera e il suo ingegno in Paesi e aree arretrate e in guerra, come il Centro ICARDA di Aleppo - Siria oggi distrutto dall'ISIS; e l’organizzazione no profit Northwest Atlantic Marine Alliance, fondata da pescatori della costa Nord Est degli Stati Uniti per promuovere il patrimonio marino come bene comune del pianeta, applicando la ricerca scientifica alla piena sostenibilità delle pratiche di pesca.

Al lancio internazionale del bando, a New York, hanno partecipato con i promotori le istituzioni che sostengono il Premio:  «I temi della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica, coniugati alla sostenibilità delle filiere produttive, sono da sempre al centro delle politiche regionali a supporto del settore agroalimentare – ha osservato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna Simona Caselli -  Per questo motivo la Regione sostiene un’iniziativa come quella promossa dal Caab assieme alla Fondazione Fico ,che si muove nel segno di uno sviluppo durevole e sostenibile economicamente, socialmente e nel rispetto dell’ambiente, promuovendo una nuova cultura all’insegna dell’educazione  alimentare. Sono gli stessi obiettivi che abbiamo posto a fondamento del World Food Research and Innovation Forum, la piattaforma internazionale di confronto e dialogo su temi della ricerca e dell’innovazione che abbiamo lanciato ad Expo 2015 e che nel 2018 vivrà a Parma il suo terzo appuntamento».    

«Ringrazio la Fondazione Fico e CAAB, il nostro Centro Agroalimentare e Andrea Segrè per questa iniziativa – ha esordito il Sindaco di Bologna Virginio Merola - E' un onore far parte della Giuria di questo premio che parte da Bologna ma ha una prospettiva internazionale legata alla sostenibilità agroalimentare. Su questi temi vanno innescati circoli virtuosi e progetti come questo contribuiscono ad una discussione sempre più necessaria a livello mondiale. E' importante quindi promuovere l'informazione e la partecipazione a questo bando, in vista della premiazione che si svolgerà proprio nella nostra città nel giorno del World food day il prossimo 16 ottobre».  

Andrea Segrè, Presidente CAAB e Presidente della Fondazione FICO per l’Educazione Alimentare e alla Sostenibilità, ha sottolineato il valore dei progetti premiati con la prima edizione:  «Uno scienziato, l’italiano Salvatore Ceccarelli, che ha fatto della sua ricerca lo strumento priivilegiato per sostenere lo sviluppo nelle aree arretrate del mondo e nei Paesi in guerra, come la Siria. E una realtà no profit che è diventata sinonimo della tutela del mare e di un approccio sostenibile alla pesca, Northwest Atlantic Marine Alliance, fondata da pescatori della costa Nord Est degli Stati Uniti.  Sono i nostri vincitori dell’anno “zero” di Bologna Award, non a caso celebrato durante Expo 2015 a Milano. Il Premio adesso torna a casa e punta a Bologna 2017 come traguardo per valorizzare i tanti ottimi progetti e le intuizioni che sul pianeta uniscono innovazione, tecnologia e ricerca nel segno della massima attenzione per lo sviluppo sostenibile del pianeta. Ci auguriamo arrivino tante candidature, e oltre ai vincitori ci proponiamo di coinvolgere quanti piu’ ricercatori possibile nelle Giornate del cibo sostenibile che accoglieranno la cerimonia di premiazione nel World Food Day, il 16 ottobre 2017 a Bologna».

Alessandro Bonfiglioli, Direttore Generale CAAB e Segretario Generale della Fondazione FICO per l’Educazione Alimentare e alla Sostenibilità, osserva che «Bologna Award è un premio dinamico: non si limita a monitorare e promuovere le best practice sul pianeta in tema di alimentazione e sostenibilità, ma si propone di innescare un circolo virtuoso per moltiplicare l’impegno di chi opera sul campo. I nostri vincitori, infatti, devolveranno il valore del premio in favore di ricerche e iniziative di settore sostenibili e/o solidali. Un effetto domino che, da Bologna, contiamo di innescare nel mondo attraverso le prossime edizioni, perché la ricerca in ambito agro-alimentare e agro-ambientale possa ulteriormente progredire e favorire lo sviluppo del pianeta. E’ intorno all’alimentazione che si giocano le sfide del nostro futuro, per questo consideriamo un dovere di chiunque operi nel settore contribuire a una svolta culturale e sostenere la ricerca scientifica, a qualsiasi latitudine».

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