Rissa Bologna- La Spezia: 8 ultrà identificati, per i prossimi anni non potranno accedere allo stadio
Sono stati identificati grazie alle immagini raccolte e inviate anche dalla Digos di Bologna. Durante l'amichevole si sono affrontati con bastoni e scagliando pietre e oggetti
Una notizia che era trapelata qualche giorno fa dalla Questura di La Spezia e ora i tifosi che si sono resi resposnabili della rissa a Castelrotto (BZ), durante l'amichevole Bologna-La Spezia, sono stati identificati grazie alle immagini raccolte e inviate anche da Bologna. Lo riporta la testata Città della Spezia.
Sono otto e per i prossimi anni non potranno accedere agli stadi di tutto il territorio nazionale. Una quarantina di ultrà, divisi più o meno in parti uguali, si sono affrontati, con bastoni e scagliando pietre e oggetti contundenti, fino ad usare anche i giochi dei bambini presi dal parco. Un tifoso spezzino ferito alla testa ed è stato medicato dai sanitari del Bologna.
"Verrà fatto il possibile per individuare e punire eventuali responsabili: fatti come quelli accaduti mercoledì non possono e non devono più ripetersi in un territorio come l’Alto Adige", aveva dichiarato il procuratore capo di Bolzano di Guido Rispoli determinato a portare a termine in breve tempo l’indagine sugli scontri. La Digos ha passato al setaccio tutte le immagini acquisite.