Un servizio finalizzato al contrasto del lavoro irregolare e alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori è stato svolto ieri mattina in Bolognina dai Carabinieri della Stazione Bologna Navile e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna.

Nel corso dell’attività, alla quale ha preso parte anche il personale locale della Direzione Territoriale del Lavoro e Direzione Provinciale del Inps, sono state controllate 16 ditte e identificate 34 persone. Tra quest’ultime, quattro sono state denunciate ai sensi del Decreto Legislativo “25 luglio 1998, n. 286” – “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”.

In particolare, due imprenditori cinesi di 32 e 36 anni, residenti a Bologna, sono stati denunciati per aver usufruito di manodopera clandestina. Per reati in materia di immigrazione sono stati denunciati un cittadino cinese di 52 anni, senza fissa dimora - denunciato ai sensi dell’Art. 10 (Respingimento) del Decreto Legislativo “25 luglio 1998, n. 286”- e un cittadino pakistano di 19 anni, senza fissa dimora -denunciato ai sensi dell’Art. 14 (Esecuzione dell’espulsione) del Decreto Legislativo “25 luglio 1998, n. 286”.

Inoltre, sono state eseguite 3 sospensioni di attività imprenditoriali -ai sensi dell’articolo 14, comma 1 del Decreto Legislativo “9 aprile 2008” ( in materia di tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro). Sono inoltre state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 12.800 euro. Altre violazioni amministrative riscontrate nel corso dei controlli sono ancora in corso di definizione.