Coronavirus, Bonaccini: "Rallentamento contagi in Regione è troppo poco"
"Dati che non oso definire 'migliori' ma sembra ci sia un rallentamento, io provo a guardare gli accessi ai Pronto soccorso e i ricoverati"
Sì all'intervento dell'Esercito sul territorio per controllare chi esce di casa e condivide anche l'inasprimento delle sanzioni per gli "irresponsabili" introdotto nel nuovo decreto del Governo.
"Sono d'accordo- dice il governatore dell'Emilia-Romagna, in un'intervista TV - che si possa richiedere l'utilizzo dell'Esercito in aiuto alle Forze dell'ordine" impegnate nei controlli sul coprifuoco per l'epidemia di coronavirus. Inoltre, dice Bonaccini, "trovo molto giusta la sanzione pecuniaria", visto che "quelle penali sono difficilmente gestibili".
Il presidente dell'Emilia-Romagna, non si fida dei primi segnali sulla piccola diminuzione dell'epidemia in regione. Ancora "troppo poco" per tirare un sospiro di sollievo. "Negli ultimi giorni abbiamo avuto dati che non oso definire 'migliori' ma sembra ci sia un rallentamento dei contagi", ha detto "Io non guardo questi numeri- prosegue il governatore- perche' spesso non fotografano la realtà. Provo a guardare gli accessi ai Pronto soccorso, i ricoverati e i ricoverati in terapia intensiva, che negli ultimi giorni si sono stabilizzati. Ma- sottolinea Bonaccini- è troppo poco per avere qualche motivo di soddisfazione, se si può utilizzare questa parola". (dire)