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Cronaca Borgo Tossignano / Piazza Unità D'Italia, 11

Borgo Tossignano, chiude circolo Arci, ma sala giochi rimane aperta: "Si giocano stipendio"

Proteste per la chiusura del Circolo. Il paradosso? La discussa sala giochi all'interno rimane aperta: "Nato per essere circolo culturale, oggi diventa luogo dove giocarsi lo stipendio"

"Il paradosso, oggi, è che il bar/circolo ricreativo dell’Arci chiude, mentre la sala giochi resta aperta". Serrande giù al Circolo privato Arci di Piazza Unità d'Italia a Borgo Tossignano con "risvolti pesanti sul piano sociale, visto che quello era un luogo preposto all’aggregazione e alla socializzazione" si legge nella nota del movimento civico "La Vallata che vogliamo”.

Una richiesta alle istituzioni perchè prendano posizione e possibilmente cercare un dialogo con il direttivo per capire cosa sta accadendo, visto che proprio il Consiglio comunale, non molto tempo fa, si era espresso all’unanimità "contro l’apertura della sala giochi nei locali del circolo Arci, varando (anche se troppo tardi) un regolamento ad hoc".

A quanto pare, proprio la sala giochi avrebbe peggiorato la situazione del Circolo. Voluta dall’ex direttivo, poi dimesso, è stata "presa in eredità dal nuovo direttivo, che nulla ha potuto contro i costi che lievitavano a causa dei quali i bilanci non quadravano più.  E quel punto di aggregazione, nato per essere circolo culturale e ricreativo, oggi diventa luogo dove giocarsi lo stipendio e dove si rischia di diventare schiavi della ludopatia.  Come ha detto un nostro attivista: un po’ come se un tumore sopravvivesse alla persona stessa che se ne è ammalata”.

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