Borseggi, nuovo 'agguato' sui mezzi pubblici: "manolesta" bloccata sul bus 13

Gli autobus di linea sono tra i luoghi prediletti dai borseggiatori per 'accalappiare' le loro vittime. E il bus di linea Tper numero 13, sarebbe uno dei mezzi pubblici più 'bersagliati'. Così allerta la polizia, riportando l'ultimo borseggio, avvenuto lo scorso sabato e sventato grazie all'intervento tempestivo del controllore, che era presente sul mezzo al momento del fatto.

Erano da poco passate le 8, quando il bus numero 13 percorreva via Saffi. Un passeggero è finito nel mirino di due soggetti, che lo hanno avvicinato e sfilato via il portafogli. L'azione non è pero' passata inosservata. A vederli all'opera è infatti stato un controllore in servizio sul mezzo. L'accertatore ha così bloccato i due ladri, e richiesto l'intervento sul posto di una pattuglia della Polizia.

Nei guai sono finiti due cittadini rumeni, di 23 e 25 anni. Uno dei due è stato denunciato per furto aggravato, mentre il suo sodale (nella foto) - gravato da un ordine di reclusione per un altro borseggio - è  stato arrestato.

BUS NEL MIRINO di borseggiatori, a rischio in particolare il 13, il 14, il 25 e l'11. Anziani i 'bersagli favoriti. Lo confermano anche i dati di un'indagine condotta dalla compagnia assicurativa Unipol, e divulgati in occasione del rinnovo del protocollo d'intesa tra Comune, Hera, Tper e i sindacati dei pensionati, che consta in una assicurazione, finanziata dall'amministrazione e dalle aziende, per gli over 65 che subiscono furti. I numeri raccolti proverebbero che i bus sono il luogo piu' frequentato dai malfattori: basti infatti pensare che solo nell'anno 2013 le vittime contate dalla compagnia assicurativa sui mezzi pubblici sono state oltre 250 (54 sul 13, 50 sul 14, 39 sul 25 e sull'11, 31 sul 19, 28 sul 20 e sul 27).