Bracconiere di animali selvatici: teneva prigioniera istrice senza cibo nè acqua

Un istrice in trappola da giorni, senza acqua e cibo, né possibilità di riparo dal freddo. Lo ha recuperato la polizia provinciale di Bologna, che nei giorni scorsi ha scoperto e denunciato sulle colline di Monte San Pietro un bracconiere che catturava e commerciava, da anni, animali selvatici. L'operazione è scattata dopo che un agente ed un veterinario in abiti civili si sono finti interessati all'acquisto del mammifero.

TRAPPOLE PER PICCOLI ANIMALI DA RIVENDERE. Nel cortile sono state trovate varie trappole a gabbia artigianali, nascoste da rottami e vegetazione. Sono state sequestrate tagliole e decine di lacci in cavetto di acciaio. In un congelatore professionale l'uomo aveva grosse quantità di carni di animali selvatici. In casa, armi da fuoco, munizioni a palla, anche incatenata, non denunciate. Sono stati impegnati quattro ispettori e sei agenti della polizia provinciale, con il coordinamento del comandante Maria Rosaria Sannino e del vice comandante. L'istrice, che per le cattive condizioni in cui era tento aveva perso buona parte degli aculei, dopo essere stato curato è stato liberato in un territorio idoneo.