Buoni spesa anti-coronavirus, in poche ore 1700 domande
Barigazzi: "Se necessario il tetto salirà oltre i 780 euro"
In poche ore sono 1.700 le richieste già ricevute dal Comune di Bologna per l'erogazione dei buoni spesa istituiti dal Governo per aiutare chi è in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus. Lo riferisce l'assessore alla Sanità, Giuliano Barigazzi, rispondendo in Question time a una domanda di Gian Marco De Biase (Al centro Bologna).
Le domande già inviate, dunque, "sono tantissime nel giro praticamente di mezza giornata", sottolinea Barigazzi. Questo anche tenendo conto del fatto che le famiglie che erano già in carico ai servizi sociali sono in sostanza un capitolo a parte, perché "le stiamo contattando direttamente noi già da qualche giorno", spiega Barigazzi.
Si conferma così che il sistema predisposto dal Comune è "abbastanza semplice", aggiunge l'assessore, ma l'amministrazione ha comunque in mente di rendere ancora più fruibile il modulo online grazie ai tecnici del settore Agenda digitale.
E per chi proprio ha difficoltà con l'uso delle tecnologie, "ovviamente i servizi sociali sono a disposizione per le persone più fragili, abbiamo una modalità telefonica e vedremo anche come aiutare a livello territoriale", riferisce Barigazzi: "Abbiamo previsto forme alternative per tutti quelli che non ce la fanno"
Per quanto riguarda intanto i criteri di accesso, l'ammissione prioritaria è riservata a chi nel mese di marzo ha percepito redditi, contributi e sussidi di qualsiasi natura inferiori a 780 euro in tutto: però, se le risorse lo consentiranno, "in second'ordine apriremo anche a chi supera questi 780 euro".
Intanto, proseguono anche le altre iniziative di supporto alle fasce di popolazione più esposte: sono salite a 360, segnala ad esempo Barigazzi, le famiglie che ricevono i pacchi alimentari da parte degli Empori solidali, grazie anche a 25.000 euro di contributi raccolti dai cittadini. De Biase, nella replica, invoca "sempre di più il coinvolgimento delle associazioni di volontariato presenti sul territorio, che sono davvero una risorsa e stanno dimostrando un ruolo fondamentale nell'aiuto alle persone in difficoltà in questo periodo". (Pam/ Dire)