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Cronaca

Bus: nuovi 'tornelli' e intensificazione dei controlli in programma

In calo i furbetti che viaggiano senza biglietto sui mezzi pubblici. Dati "molto positivi sulle tre linee dotate di tornelli. Tper tira le somme e annuncia le novità in arrivo

Potenziamento dei controlli, coinvolgimento dell’intera azienda e sistematizzazione delle campagne periodiche “Io vado e non evado”, avvio della validazione obbligatoria senza sanzionamento, ma con incentivazione attraverso un concorso per gli abbonati annuali che convalidano ad ogni accesso, introduzione dei tornelli su alcune linee a minor carico: sono le azioni messe in campo da Tper in questi anni che hanno consentito di contenere l’evasione sui messi pubblici.
Nell’anno da poco concluso "hanno iniziato ad essere evidenti, anche sulle percentuali, gli effetti positivi di tre anni di lotta all’evasione". Così dice soddisfatta l'azienda di trasporti, snocciolando i dati: a Bologna, sull’intera rete urbana ed extraurbana, il dato 2015 segna la discesa al 6,85%, con un abbattimento percentuale del fenomeno di quasi il 20% rispetto all’anno precedente, quando si registrò un tasso di evasione dell’8,51%.
  
ESPERIENZA-TORNELLI. Il 2015 ha visto l’esordio in servizio del sistema automatico di controllo degli accessi – i cosiddetti “tornelli” - su alcune linee a carico più contenuto del servizio bolognese. L’attivazione delle installazioni hanno preso il via in giugno sulle linee urbane 16 (Piazza Cavour – Piazzale Atleti Azzurri d’Italia) e 60 (Via San Donato – Ospedale Sant’Orsola), per poi estendersi a fine ottobre alla linea suburbana 90 (Bologna-San Lazzaro di Savena- Ozzano Emilia), collegamenti sui quali, per caratteristiche di carico d’utenza e di percorso, sono utilizzati veicoli di tipologia atta all’installazione dei tornelli.
Si tratta di autobus a due porte - una di accesso e una di discesa - sui quali sono installati, nei pressi della cabina di guida, poco oltre l’unica porta d’ingresso, i bracci mobili che si aprono alla convalida del biglietto o del citypass, al riconoscimento dell’abbonamento o all’emissione dello scontrino dell’emettitrice automatica di biglietti urbani.
Dopo i primi mesi di funzionamento in linea dei tornelli, oltre alla generale accettazione da parte dell’utenza - rileva Tper - si sono registrati riscontri molto positivi in termini di riduzione dell’evasione. Nel dettaglio: sulla linea 16, nei mesi precedenti l’installazione dei tornelli l’evasione rilevata era del 5,84%; con i tornelli installati è scesa al 2,58%; sulla linea 60, dall’8,43% si è passati all’1,98%; sulla linea 90, che delle tre è quella di maggior carico, dal 4,75% si è scesi al 2,13% di evasione.

In tutti e tre i casi l’evasione è più che dimezzata; anche il dato complessivo cumulato delle tre linee, prima e dopo l’installazione, conferma che l’evasione è calata di oltre il 57,5%, passando dal 5,23% al 2,22%.
 
NOVITA' IN ARRIVO. E’ in progetto un’ulteriore estensione dei sistemi di controllo degli accessi su altre linee. Le installazioni sono previste sempre su bus a due porte, quindi in ambiti di servizio non rientranti tra le cosiddette linee “portanti” del servizio urbano, sulle quali - per l’alta capacità di carico, la frequenza ravvicinata dei transiti e per i tempi d’incarrozzamento dei passeggeri, specie in ore di punta – la soluzione dei tornelli non è ritenuta idonea. Su questi collegamenti, invece, continuerà l’intensificazione dell’attività di verifica che - chiosa Tper - "nel tempo ha garantito buoni risultati e indotto ad una maggiore regolarizzazione dei passeggeri che in precedenza erano meno inclini a fare il biglietto, quindi con effetti positivi anche sui ricavi aziendali".

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