rotate-mobile
Cronaca Calderara di Reno

Calderara, fine recupero del palazzo-ghetto: in gratuatoria solo se incensurati

Disponibile il bando per la formazione della graduatoria. Il sindaco: “Da simbolo del degrado a luogo di opportunità per giovani coppie del territorio”

Anche l'ultima parte del piano di recupero del Bologna 2, il Blocco 3, è terminato. Parliamo del "Bologna 2", il palazzone di Calderara che fu residence e poi stabile residenziale, ma che negli anni era diventato simbolo di degrado della pianura del Reno.

La Città Metropolitana ha avviato le politiche abitative per giovani coppie. Dei 22 alloggi che fanno parte del blocco, destinati a Edilizia residenziale sociale, 8 saranno assegnati a giovani coppie che godranno di canone concordato calmierato e, in 3 casi, della successiva possibilità di acquisto. La giunta guidata da Giampiero Falzone ha dato il via libera all’operazione, disponibile il bando per la formazione della graduatoria. “Grazie alle politiche di rigenerazione urbana abbiamo trasformato il Bologna 2 da simbolo del
degrado a luogo di opportunità per giovani coppie del territorio”, ha dichiarato il Sindaco.

Otto dei 22 alloggi del blocco, tutti di proprietà pubblica e destinati unicamente a edilizia residenziale sociale (Ers), andranno dunque a giovani nuclei familiari, secondo una graduatoria che sarà stilata allo scadere dei termini. Qui il Bando Blocco 3

Tra i criteri previsti dal bando, oltre l’età - massimo 75 anni in totale, uno dei due under 35 -, c’è l’Isee: per accedere alla graduatoria si deve avere un valore Isee compreso tra 6 mila e i 40 mila euro, un Ise tra 13 mila e 60 mila euro e un patrimonio mobiliare complessivo non superiore a 50 mila euro. Infine, si dovrà avere a Calderara da almeno due anni la residenza del richiedente o la sede della sua attività economica principale.

Visione degli alloggi

Si potranno visionare personalmente giovedì 26 settembre 2019, dalle ore 16:00 alle ore 19:00, e sabato 28 settembre, dalle ore 09:30 alle ore 12:30. In alternativa è possibile vedere alloggi attraverso il Virtual Tour. 

Sgombero 'Garibaldi 2' a Calderara: 'Famiglie private della loro casa acquistata con sacrificio'

"È un’operazione di notevole importanza per il nostro territorio - sostiene MariaClaudia Mattioli Oviglio, assessore alle Politiche abitative -, una svolta storica viste le vicissitudini del sito di via Garibaldi. Come giunta non possiamo che essere soddisfatti di un provvedimento che si pone in continuità col lavoro dell’esecutivo che ci ha preceduto e rappresenta solo l’inizio di una serie di politiche abitative mirate al sostegno di determinate fasce sociali”.

“Il simbolo del degrado - dice il primo cittadino - non c’è più e lascia ora il posto a un luogo di opportunità per giovani coppie.
Quando iniziò la demolizione dei blocchi 4,5 e 6 annunciammo le nostre intenzioni sul blocco 3, ora le realizziamo con un intervento improntato alla rigenerazione urbana. L’obiettivo principale è favorire giovani nuclei e consentire loro di superare le difficoltà di accesso al credito e, in futuro, la possibilità di acquisto dell’appartamento come prima casa”. Non solo, e il sindaco tiene a sottolinearlo: “Non possiamo non tener conto della travagliata storia del Bologna 2, e per questo abbiamo stilato il bando con la massima attenzione ai minimi dettagli. Tra questi, tengo a sottolineare due condizioni: l’assenza, per tutti i componenti del nucleo richiedente, di condanne penali, e in secondo luogo la regolarità contributiva. Chi accederà alla graduatoria dovrà essere in regola coi versamenti dei tributi comunali”.

VIDEO | Calderara: ex 'Bologna 2', iniziata la demolizione del palazzo-ghetto

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calderara, fine recupero del palazzo-ghetto: in gratuatoria solo se incensurati

BolognaToday è in caricamento