rotate-mobile
Cronaca

Furti agli anziani: i Carabinieri fermano i "Camminanti di Noto"

Arrestati ladri e truffatori nomadi che dalla Sicilia si muovono in carovana in tutta Italia per raggirare e derubare i cittadini più fragili

Ladri e truffatori nomadi, noti alle forze dell'ordine come "i Camminanti di Noto": dalla Sicilia si muovono in carovana in tutta Italia per raggirare e  derubare i cittadini più fragili. L'operazione denominata "Sicilia errante" avviata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna per contrastare le truffe agli anziani ha messo le manette a due uomini. 

"Non più arresti isolati, ma indagini tese all'individuazione di associazioni criminali strutturate" ha detto ai cronisti il Tenente Colonello Marco Francesco Centola, sottolineamdo anche la disponibilità e la tempestività della Procura di Bologna che, in questo caso, ha emesso i provvedimenti di custodia cautelare a carico di D.B., 22 anni, e R.F., 38 anni, accusati di furto aggravato in concorso. 

Entrambi pluripregiudicati, sono ritenuti responsabili di aver raggirato due anziane, poco meno che 90enni, ad Argelato, il 29 settembre e il 5 ottobre, e di aver portato via circa 20mila euro tra contanti e gioielli. I due ladri-truffatori sono stati riconosciuti dalle vittime, anche se i Carabinieri indagano su altri 6 colpi messi a segno a Funo, ad Argelato e a San Giovanni in Persiceto. 

MODUS OPERANDI. I malviventi, dopo aver individuato il target, passano alla raccolta dei dati sensibili, ottenuti talvolta con veri e propri pedinamenti e con la compiacenza di alcuni impiegati, per passare poi alla fase operativa. Si sono presentati alla porta delle vittime "travestiti" da Vigili urbani arrivati per controllare una fuga di gas: per carpire la loro fiducia, hanno spruzzato butano da una bomboletta, del tipo utilizzato per ricaricare gli accendini. 

INDAGINI. Dal mese di settembre sul territorio si è registrata una serie di reati “a macchia di leopardo”. Identificazione, controlli, tabulati telefonici, intercettazioni e videosorveglianza hanno consentito di rintracciare i colpevoli, che nel frattempo stavano battendo altre province. Entrambi si fingevano arrotini per entrare in contatto con gli anziani e ottenere le prime informazioni: il 22enne è stato arrestato a San Miniato (PI), il 38enne in centro a Cesena. Su richiesta del pm Michela Guidi, il GIP Alberto Gamberini ha convalidato la custodia nelle carceri di Pisa e Forlì. 

immagine video-40-7

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti agli anziani: i Carabinieri fermano i "Camminanti di Noto"

BolognaToday è in caricamento