Capodanno, botti e fuochi d'artificio verso il divieto anche a Bologna
Il 2011 forse sarà l'ultimo anno in cui sarà ammesso l'utilizzo di petardi e simili, nella notte di San Silvestro. Rizzo Nervo: "In seria considerazione un'ordinanza come già fatto da altri comuni"
Petardi, miccette, fuochi d'artificio e vari banditi da questo Capodanno in alcuni comuni italiani. A Bologna per quest'anno il divieto non passa, ma questo potrebbe essere l'ultimo San Silvestro in città a venire festeggiato con il via libera ai tradizionali - e purtroppo spesso pericolosi - botti.
PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI IN VISTA. A preallertare i bolognesi è l'assessore con delega alla Sanità Luca Rizzo Nervo, che in una nota ha reso nota la volontà dell'Amministrazione comunale di prendere "in seria considerazione l'ipotesi di emanare un'ordinanza relativa all'utilizzo di materiale esplodente, nella notte tra il 31 dicembre e il capodanno."
Tuttavia - ha aggiunto l'assessore - "insieme agli altri soggetti competenti, abbiamo valutato che un'ordinanza fatta oggi risulterebbe poco efficace. Un'ordinanza inerente all'utilizzo di fuochi d'artificio e petardi per la festa di San Silvestro potrà essere valutata per il prossimo anno".
BOTTI, RACCOMANDAZIONI PER L'USO. La legge vieta già l'utilizzo di fuochi d'artificio e petardi non regolari. A questo - ha ammonito Rizzo Nervo - "si aggiunge il buonsenso di ogni cittadino, che invitiamo ad astenersi dall'utilizzare materiale esplodente di qualsiasi tipo, o quantomeno a limitarne il più possibile l'uso. Ribadiamo inoltre la raccomandazione a non raccogliere petardi inesplosi. Invitiamo quindi i cittadini a raggiungere piazza Maggiore per assistere allo spettacolo pirotecnico organizzato dal Comune. Siamo convinti che il senso di responsabilità e l'abitudine a divertirsi in modo sano dei cittadini bolognesi possano garantire dei festeggiamenti."