Tasse e riscossioni, Agenzia Entrate sospende le cartelle per agosto
Dal 7 al 20 agosto l’Agenzia ha disposto il blocco della notifica di circa 25mila atti che sarebbero altrimenti arrivati per posta
Zero cartelle sotto l’ombrellone. Nel periodo di Ferragosto, Agenzia delle entrate-Riscossione ha annunciato che sospenderà l’invio degli atti destinati a migliaia di contribuenti di Bologna e dell’Emilia Romagna, per ridurre al minimo i disagi in un periodo particolare dell’anno.
Dal 7 al 20 agosto l’Agenzia, guidata dal presidente Ernesto Maria Ruffini, ha disposto, d’intesa con gli operatori postali, il blocco della notifica di 21.444 atti che sarebbero altrimenti arrivati per posta, a cui aggiungere i 3.784 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale, in Emilia Romagna circa 25 mila cartelle e avvisi che invece saranno “congelati”.
La notifica riprenderà dopo il periodo di sospensione che, ovviamente, non sarà e non potrà essere un blocco totale perché alcuni atti inderogabili (circa 780) dovranno essere, comunque, inviati.
Ma veniamo al dettaglio dei numeri. A Bologna e provincia saranno sospesi complessivamente 6.834 cartelle e avvisi, a Modena 3.745, a Reggio Emilia 3.170, a Parma 2.840, a Piacenza 2.312, a Ferrara 1.952, a Forlì-Cesena 1.483, a Rimini 1.459 e infine a Ravenna 1.433.
L’Emilia Romagna con 25.228 atti sospesi è al 7° posto nella speciale classifica regionale “zero-cartelle” (esclusa la Sicilia dove Agenzia delle entrate-Riscossione non opera), seguita dalla Puglia (22.126), preceduta da Piemonte, Veneto, Toscana, Campania, Lombardia. Al 1° posto c’è il Lazio con circa 110 mila atti sospesi.
Tra le province, Bologna è al 12° posto dopo Reggio Calabria e Caserta, mentre in testa troviamo Roma con 90.468 atti sospesi nelle due settimane di Ferragosto.
