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Cronaca Castel San Pietro Terme

300 kg di carne scaduta nel frigo del ristorante: scatta la maxi-sanzione

Controlli dei Carabinieri: una rosticceria e un ristorante sono stati sanzionati per un importo complessivo di 11.719 euro, a seguito di alcune irregolarità riscontrate durante l’ispezione

I Carabinieri di Castel San Pietro Terme e dei Nuclei Carabinieri Ispettorato Lavoro (NIL) e Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Bologna hanno eseguito una serie di controlli in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e della disciplina igienica della produzione, commercializzazione e vendita delle bevande e sostanze alimentari, a tutela della salute pubblica.

Una rosticceria e un ristorante sono stati sanzionati per un importo complessivo di 11.719 euro, a seguito di alcune irregolarità riscontrate durante l’ispezione. L’aspetto più imbarazzante è stato rilevato all’interno del frigorifero del ristorante, dove i Carabinieri del NAS hanno scoperto 300 kg di carne, in parte scaduta e in parte priva delle etichette che permettono di verificare la storia, i movimenti e il percorso del prodotto, una procedura comunemente conosciuta col nome di “tracciabilità”.

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