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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca piazza Liber Paradisus

Legionella uffici Comune: scatta indagine della Procura

La nuova sede comunale di piazza Liber Paradisus anche nel mirino di NAS. Intanto "destra" e "sinistra" sono tutti d'accordo: "bisogna chiedere i danni alla Newco Duc, l'azienda concessionaria degli uffici"

Sotto la lente di ingrandimento i nuovi uffici del Comune - ospitati nelle tre torri di piazza Liber Paradisus –  chiusi per le sue colonie di legionella pericolose per la salute di dipendenti e cittadini. Sul caso indaga anche la Procura di Bologna.

Alcuni mesi fa i sindacati hanno presentato un esposto denunciando l'insalubrità dei luoghi di lavoro e il procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore del gruppo sulla prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro, ha affidato il fascicolo, conoscitivo e senza ipotesi di reato, al pm Alessandra Serra. Delle indagini si sono occupati il Nas dei carabinieri e l'Ausl.

All'inizio di marzo i tecnici dell'azienda sanitaria hanno inviato una serie di prescrizioni alla società che gestisce l'edificio, sollecitando una sorta di piano tecnico per rimuovere i problemi di areazione dei locali denunciati dai rappresentanti dei lavoratori. In queste ore, su incarico della Procura, i tecnici dei Nas stanno seguendo le operazioni di bonifica dei luoghi e acquisiranno tutta la documentazione, compresa l'ordinanza emessa dal sindaco. Materiale che confluirà nel fascicolo già esistente in Procura.

DECISIONE “BIPARTISAN”. Chiedere i danni alla Newco Duc, l'azienda concessionaria degli uffici comunali di Bologna in piazza Liber Paradisus. E' la via che, alla luce della chiusura decisa fino a lunedì, gran parte dell'arco politico cittadino propone al sindaco Merola di verificare.

PDL. Lo farà, con una domanda di attualità, il consigliere comunale Pdl Daniele Carella che all'amministrazione chiede "se non pensi di rivalersi, a propria tutela e a tutela dei lavoratori, nelle opportune sedi, nei confronti dei soggetti individuati quali responsabili della situazione attuale e pregressa".

VERDI. All'attacco anche i Verdi: "Abbiamo sempre denunciato l'inefficienza della nuova sede a partire dalla classe energetica, fino all'uso di materiali tossici per arredi e rifiniture. E' arrivato il momento di chiedere i danni ai costruttori", attacca il presidente Filippo Bortolini.

FLI. Anche Fli, attraverso il coordinatore provincale Roberto Flaiani, individua come "priorità la salute dei dipendenti", ma chiede "subito indagini minuziose sulle responsabilità: da quando erano evidenti i malesseri dei dipendenti e qual è la correttezza dell'impianto di areazione".

BOLOGNA 2016”. Stefano Aldrovandi, consigliere della lista 'Bologna 2016', applaude "la tempestività del provvedimento del sindaco" e auspica "che l'amministrazione provveda a individuare le responsabilità nella progettazione, costruzione, nei collaudi e manutenzione che hanno portato a questa situazione e al recupero dei danni materiali e morali per il comune di Bologna e per la cittadinanza".

(fonte ANSA)
 

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