rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024

Al cinema in carcere: alla Dozza c'è una sala aperta a tutti - VIDEO

Prima in Italia, la sala 'AtmospHera' conta 150 posti e apre ufficialmente i battenti giovedì 24 ottobre con la proiezione di Ammore e Malavita dei Manetti Bros

"Puoi andare al cinema a vedere Joker e poi ci racconti com'è?". L'idea di aprire una sala cinematografica nel carcere della Dozza nasce da questa domanda, posta da un detenuto durante il corso di cinema alla presidente dell'associazione che lo cura, Cinevasioni, Angelita Fiore. Così ora nella Casa Circodariale D'Amato di Bologna c'è un vero e proprio cinema: si chiama "AtmospHera" dove - oltre ai detenuti - potranno vedere le ultime uscite anche tutti gli altri.

Secondo la formula già sperimentata nelle prime due edizioni di Cinevasioni – il primo festival del cinema organizzato e proiettato all’interno di un carcere - le proiezioni infatti saranno aperte anche al pubblico esterno, con particolare attenzione alle scuole superiori e università, al fine di creare una rete di condivisione culturale tra varie realtà. L’obiettivo è quello di avviare una programmazione regolare, almeno una pellicola al mese, dando la possibilità anche ai detenuti di guardare i film appena usciti al cinema.

Il taglio del nastro è previsto per giovedì 24 ottobre alle 9.30, con la presenza delle Istituzioni cittadine e la proiezione di Ammore e Malavita dei Manetti Bros, presenti in sala per incontrare il pubblico al termine del film.  Nata dalla ristrutturazione della Sala polivalente della Rocco D’Amato finanziata dal Gruppo Hera, la sala è dotata di circa 150 posti, con uno schermo fisso, un impianto audio-video professionale e pannelli fonoassorbenti.

A portare il grande schermo all’interno della Casa Circondariale Rocco D’Amato di Bologna è l’Associazione Cinevasioni in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale, grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Gruppo Hera, Comune di Bologna, Legacoop Bologna, con il sostegno di Rai Cinema e con il patrocinio dell’Università di Bologna - CITEM.

Progetti

Il corso di cinema, “Cinevasioni Scuola”, prosegue tuttora e ha visto negli anni aumentare i suoi iscritti. Nel 2018, grazie alla donazione di oltre 700 dvd di Rai Cinema, si è sentita l’esigenza di fondare un secondo Dipartimento scolastico, questa volta all’interno dell’Area Penale, dando il via anche a corsi di catalogazione filmica. Lo scopo questa volta è quello di formare nuove figure lavorative capaci di catalogare e archiviare testi filmici, in vista dell’apertura della prima videoteca della Rocco D’Amato. La videoteca darà la possibilità a tutti i detenuti di usufruire gratuitamente del catalogo filmografico donato senza scopo di lucro da Rai Cinema.

Video popolari

Al cinema in carcere: alla Dozza c'è una sala aperta a tutti - VIDEO

BolognaToday è in caricamento