Cronaca

Qualità della vita, Bologna prima per "Affari e Lavoro" ma scende al 61mo posto

Torna la classifica di Italia Oggi e dell'Università La Sapienza, che seguendo nove parametri stila la graduatoria delle città italiane nelle quali si vive meglio. Trento è prima per il quinto anno consecutivo, Bologna perde delle posizioni

Erika Bertossi Collaboratrice cronaca ed eventi 28 dicembre 2015 08:42

A fine anno si tirano le somme, è tempo di bilanci e di confronti: arriva puntuale anche la classifica sulla qualità della vita nelle città italiane realizzata da Italia Oggi, che anche quest'anno è stata coordinata dall'Università La Sapienza di Roma, dipartimento Scienze Sociali ed Economiche.

A Bologna spetta un podio: la nostra città infatti è al primo posto (insieme a Trento e Bolzano) nella 'categoria' Affari e Lavoro, mentre non compare fra le prime nelle restanti otto, che sono: ambiente, criminalità, disagio sociale, popolazione, servizi finanziari, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Lo scorso novembre, la classifica sulla vivibilità delle città metropolitane italiane Bologna si era posizionata prima, con grande orgoglio dell'Amministrazione.

Nella classifica finale però, Bologna è solo al 61mo posto. Lo scorso anno, in questa stessa graduatoria, eravamo alla posizione numero 53, mentre nel 2013 eravamo più su, alla posizione 44.

"L’indagine impiega tecniche avanzate di statistica multivariata - viene spiegato sulle pagine di Italia Oggi - al fine di evitare la sovrapposizione dei contenuti informativi e far emergere le informazioni latenti. In questo modo la fotografia del fenomeno che si sta studiando risulta molto più accurata. Conferma dell’affidabilità dei risultati di questa indagine è la relativa stabilità delle posizioni di vertice e di coda". Trento infatti è ormai in cima alla classifica da cinque anni e la vicina Bolzano conferma il secondo posto del 2014, così come le ultime tre: Enna, Medio-Campidano e Carbonia-Iglesias.

Ecco le prime posizioni nelle 9 categorie: