rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus: riminese ricoverato, aveva volato dal Marconi. Positivo anche un altro passeggero dello stesso volo

Il romagnolo era rientrato da un viaggio in Romania. Sullo stesso volo anche il marchigiano trovato positivo al test nelle scorse ore

Sabato scorso con un volo proveniente dalla Romania era atterrato all'aeroporto Marconi di Bologna, l'uomo 71enne che poi ieri è risultato positivo al coronavirus. Primo caso registrato in Regione Emilia Romagna non riconducibile al focolaio lombardo.

Da quanto racconta RiminiToday, l'uomo aveva visitato la città di Craiova. Partito da Cattolica lo scorso 18 febbraio, aveva trascorso l'ultima settimana nel Paese dell'est Europa dove ha avuto una serie di incontri di affari per poi fare ritorno a casa, lo scorso sabato 22 febbraio, via aeroporto Marconi, come confermano i media rumeni .

I sintomi si sarebbero manifestati nella giornata di domenica scorsa e, dopo essere stato ricoverato in un primo momento al "Cervesi" di Cattolica, quando è arrivata la positività al Coronavirus è stato trasferito in isolamento nel reparto Infettivi del nosocomio di Rimini.

Così come in Romagna, anche le autorità rumene hanno attivato i protocolli necessari in questo tipo di situazione, verrà avviata un'indagine epidemiologica e saranno disposte le misure debite a seconda dei casi.

La compagnia aerea Wizz Air conferma di essere stata informata dalle autorità sanitarie che sul volo W6 3762 Bologna - Craiova della compagnia aerea il 18 febbraio e sul volo W6 3761 da Craiova a Bologna il 22 febbraio ha viaggiato l'uomo positivo al coronavirus: "Wizz Air sta seguendo le sue procedure ed è in contatto con le autorità competenti e segue da vicino gli sviluppi in linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) - fa sapere - iI team di manutenzione e il personale di terra della compagnia aerea dispongono di linee guida e procedure chiare, come prescritto dalle autorità sanitarie per la gestione di casi simili. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell'equipaggio rimane la massima priorità di Wizz Air".

Sullo stesso volo anche il marchigiano trovato positivo al test del coronavirus

Il caso del 71enne riminese si collega direttamente ad un uomo marchigiano, anche lui trovato positivo al test del coronavirus nelle scorse ore. Infatti - come riferisce AnconaToday -  " il caso positivo scoperto a Pesaro, nelle Marche, è da ricondurre proprio al 71enne di Rimini, in quanto la persona malata era con lui nel viaggio in Romania. Nella serata di oggi si avranno gli esiti delle verifiche che interessano gli altri soggetti finora coinvolti nella provincia romagnola". 

Origine contagio oggetto di approfondimento, "no nuovo focolaio"

"Ad oggi non abbiamo notizie di focolai autoctoni in Emilia-Romagna". Lo conferma ad Agorà Raffaele Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità in pectore (la nuova giunta di Stefano Bonaccini si insedierà nei prossimi giorni). "I 26 casi accertati a ieri sera sono tutti riconducibili al focolaio nei comuni lombardi tranne quello di Rimini-Cattolica che è oggetto di valutazione epidemiologica", spiega Donini, aggiungendo che "non possiamo annoverarlo come nuovo focolaio: in giornata potrebbe essere chiara la sua origine. Siamo impegnati a risalire ai contatti, visto che ha anche avuto un viaggio all'estero". 

Venturi: "Situazione positiva, nessuno è peggiorato" | VIDEO

Contagi Coronavirus in Regione: ultimo bollettino regionale

Intanto l'ultimo bollettino diramato dalla regione ieri sera, intorno alle 18.30 , aggiorna sul totale di casi risultati positivi al Coronavirus in Emilia Romagna: Per quanto riguarda i nuovi casi rilevati ieri sono sette in totale: dei due parmensi rilevati dal laboratorio dell’Università di Parma, uno ha trascorso periodi di permanenza a Codogno ed è in isolamento a domicilio. L’altro, che aveva avuto contatti con la zona rossa del Lodigiano, è ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Parma. Negli altri due casi rilevati dal Crrem, il Centro di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, si tratta di un’operatrice sanitaria dell’ospedale Piacenza, in isolamento a domicilio, e appunto della persona di Rimini, ricoverata in ospedale, di ritorno da un viaggio all’estero. Su quest’ultimo caso proseguono gli approfondimenti sul piano epidemiologico. Per quanto riguarda gli altri due casi registrati nel modenese, si tratta appunto di parenti della persona già ricoverata ieri, riconducibile al focolaio lombardo: si trovano ora in Terapia intensiva. Ancora da definire sul piano epidemiologico la situazione del secondo caso di positività registrato a Piacenza. 

Le rassicurazioni dell'assessore alla salute

“Nonostante la vicinanza dalle zone dei focolai- ha dichiarato l’assessore alle politiche per la salute, Sergio Venturi- il numero complessivo di casi di infezione attualmente riscontrato in Emilia-Romagna è tale, al momento, da non indurre allarmismi e conferma che le misure adottate dal nostro Servizio sanitario e dalla Protezione civile si stanno rivelando efficaci. Stiamo agendo con la massima tenacia e competenza e oggi, ancor più di ieri, siamo in grado di trasmettere un messaggio di tranquillità sulla tenuta del nostro sistema nel fare fronte alla situazione”.

Effetto Coronavirus: in giro per Bologna dopo l'ordinanza, ecco come reagisce la città | VIDEO

Coronavirus in Emilia Romagna: le misure di prevenzione

Tra le misure di prevenzione del rischio di contagio, come aveva già annunciato dal presidente Stefano Bonaccini, la Regione ha reperito 1 milione di mascherine chirurgiche da utilizzare negli ospedali e negli ambulatori, a cui se ne aggiungeranno 500mila a settimana dalla prossima settimana, che saranno distribuite nei territori agli operatori sanitari. I primi a ricevere i dispositivi di protezione individuale saranno i medici di base e i pediatri di libera scelta. Altra misura risultata particolarmente efficace nell’individuazione di casi infetti, la scelta di effettuare tamponi e di eseguire una tac del torace a tutte le persone ricoverate con polmonite interstiziale. Inoltre, questa sera a Piacenza sarà aperto il presidio medico avanzato a protezione degli operatori, che servirà a dividere già all’ingresso i pazienti con possibili sintomi da Coronavirus dagli altri.Complessivamente quindi, in Emilia-Romagna, a ieri sera i casi di positività sono 26: 18 a Piacenza, 4 a Parma, 3 a Modena e 1 a Rimini. 

Visite a domicilio per coronavirus, allerta della Protezione civile: "Attenzione alle truffe"

Coronavirus, linea Milano – Piacenza: traffico ferroviario sospeso fra Lodi e Piacenza

Effetto Coronavirus, guide turistiche a riposo forzato: "Gite scolastiche e visite annullate"

Coronavirus: in Emilia Romagna chiuse scuole, asili e luoghi di cultura. Stop a eventi e manifestazioni

coronavirus: piano straordinario per la disinfezione dei bus Tper

Coronavirus, il ricercatore: "Giuste le misure prese, per sconfiggerlo si lavora su più fronti"

Coronavirus: dal Carnevale al teatro, gli eventi annullati a Bologna

Coronavirus: rinviato il concorso per infermieri in programma all'Unipol Arena

i

Coronavirus: a Bologna nasce unità di crisi 

Coronavirus: test a pazienti con polmonite, pronto un numero verde regionale

Coronavirus, la Curia: no al segno di pace durante la messa, sospesi catechismo e benedizioni pasquali

Caos Coronavirus, rinviato lo sciopero del trasporto aereo

Coronavirus, la situazione oggi al pronto soccorso del Sant'Orsola 

Coronavirus, il sindaco Merola: "Applichiamo l'ordinanza, senza perdere tempo a discuterla"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: riminese ricoverato, aveva volato dal Marconi. Positivo anche un altro passeggero dello stesso volo

BolognaToday è in caricamento