Coronavirus: denunciati in 37, tra partite di basket e scopone scientifico al bar
Migliaia di persone identificate, quasi 300 esercizi pubblici controllati e centinaia di veicoli ispezionati, durante i posti di blocco
Migliaia di persone identificate, quasi 300 esercizi pubblici controllati e centinaia di veicoli ispezionati, durante i posti di controllo che i militari dell’Organizzazione Territoriale del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna hanno
eseguito in città e in Provincia nella giornata di ieri, 11 marzo. Sono i numeri dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, impegnati 24 su 24, per verificare il rispetto, da parte dei cittadini, delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
37 i denunciati ai sensi dell’art. 650 del codice penale: “Inosservanza dei provvedimenti", tra i quali 2 donne straniere, di cui una a bordo di un camper, una prostituta e 10 giocatori di basket dilettanti, di età compresa tra i 19 e i 44 anni, italiani e stranieri, che i Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno sorpreso a giocare a basket nel giardino “Graziella Fava” di via Milazzo.
A Castenaso, all’interno di un bar, otto italiani, di età compresa tra i 36 e i 77 anni, tra cui due responsabili del locale, una barista e cinque pensionati (in età ad alto rischio per l’epidemia in atto), sono finiti nei guai mentre stavano facendo uno “scopone scientifico”, seduti ai tavolini del locale. Nella maggior parte dei casi, invece, i soggetti, identificati al di fuori dei rispettivi comuni di residenza, sono stati denunciati perché erano sprovvisti di qualsiasi giustificazione attinente agli spostamenti.