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Cronaca Castel Maggiore

Coronavirus, a Castel Maggiore la pasticceria regala lievito madre e farina: "Un piccolo gesto in un momento di grande difficoltà"

Il titolare della Beverara ha lasciato 40 sacchetti fuori dal suo laboratorio, andati subito 'a ruba'

Un piccolo gesto che fa una grande differenza, e che in piena emergenza sanitaria Coronavirus ha aiutato tante famiglie. Protagonista la Pasticceria Beverara in via Matteotti che ieri sera, a sorpresa, ha lasciato 20 bicchieri di lievito madre e  20 sacchetti di farina fuori dal laboratorio, a disposizione di chiunque ne avesse bisogno. 

I titolari dell'attività vista la scarsità di lievito compresso e farina in molti centri commerciali e alimentari, hanno preparato 40 confezioni : 20 sacchetti con circa un chilo e mezzo di farina adatta per la lavorazione del lievito madre, e 20 bicchieri con 80/90 gr di lievito madre già 'a bagno' e coperti, ma con un buco in superficie per far entrare l'aria. Ovviamente tutto gratuitamente. I titolari inoltre, invitano la cittadinanza che ha usufruito dei sacchetti a contattarli privatamente per avere precise indicazioni su come 'rinfrescare' il lievito e utilizzarlo, in modo da averne sempre un pò in casa. 

"Con i rinfreschi del lievito madre abbiamo dato anche qualcosa da fare - racconta a Bolognatoday Luca Porretto, titolare della pasticceria - e aiutare il Comune dove siamo dal 2015 è il minimo . Quello di domenica è stato un gesto spostaneo. La settimana scorsa sono andato a rinfrescare il lievito madre nella mia attività, e per sicurezza avevo preparato anche un altro panetto. Quando sono andato a controllare dopo una settimana ho visto che la quantità era molta, perchè questo tipo di lievito raddoppia. Da qui il pensiero di fare qualcosa per la comunità, e  so che i sacchetti e i bicchieri sono già stati presi tutti".

Porretto poi incalza: "Preciso che il lievito non viene venduto. Sicuramente riproporremo l'iniziativa ma essendo chiusi come attività non sappiamo quando. Pertanto chiediamo a tutti di non riverarsi la domenica o qualsiasi altro giorno fuori dal laboratorio. Quando avremo nuovamente del lievito avviseremo i cittadini di Castel Maggiore attraverso i consueti canali social. Lo dico per evitare qualsiasi titpo di assembramento o file. In questo momento così difficile dobbiamo restare uniti e rispettare le regole". 

Il lievito madre, a differenza di quello secco, deve essere 'rinfrescato' e portato a lievitazione prima di essere utilizzato. Cosa importante  è che una parte si conserva , mentre l'altra si utilizza per sbizzarrirsi in cucina. "Questo tipo di lievito raddoppia - conclude Porretto - e magari chi ha preso il bicchierino può a sua volta regalarlo a qualche vicino e così via. Una catena di solidarietà che può continuare in questi giorni. Chiunque avesse bisogno di capire come rinfrescare il lievito che ha preso fuori dal laboratorio può contattarmi privatamente per avere tutte le informazioni necessarie".

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