Coronavirus: dopo stop sale giochi, "game over" per Lotto e Superenalotto
"Le modalità di fruizione di tali giochi possono provocare la permanenza all’interno dei locali favorendo la diffusione del contagio"
Dopo lo stop a sale giochi, scommesse e bingo, l'Agenzia delle Dogane e i Monopoli bloccano anche Lotto e Superenalotto anche online.
"Le modalità di fruizione di tali giochi – si legge nella disposizione - possono provocare la permanenza dei consumatori all’interno dei locali favorendo la diffusione del contagio".
Secondo un’analisi di Agipro l'agenzia di stampa di giochi e scommesse, su dati provenienti dal settore, il blocco di Lotto e Superenalotto "costa allo Stato complessivamente 7,3 milioni al giorno in termini di mancato gettito erariale. La somma, unita a quelle di tutti gli altri giochi già sospesi nei giorni scorsi con la chiusura delle sale (slot e Vlt soprattuto) porta il buco per l’erario a circa 25 milioni al giorno. Lo stop alle slot e alle Vlt da solo costa allo Stato 17 milioni al giorno, mentre le scommesse (comprese le virtuali) e il bingo fanno mancare complessivamente un milione al giorno. In tutto, se la chiusura si limiterà al 3 aprile (ma è quanto mai probabile un prolungamento), nelle casse statali entreranno dai giochi pubblici circa 550 milioni in meno".