Coronavirus, nebbia secca per disinfettare gli ambienti: l'idea di due aziende
Radivo holding di Bologna ed Edilstrade Italiane, con sede in Calabria e a Roma, hanno messo a punto un sistema per trattare spazi e luoghi chiusi in cui si concentra un alto numero di persone
Nebbia secca a base di perossido di idrogeno per disinfestare ospedali e supermercati e uccidere anche il coronavirus. Due imprese, Radivo holding di Bologna, e Edilstrade Italiane Divisione Ambiente, società con quartier generale in Calabria e a Roma, hanno messo a punto un sistema che, come riferiscono, potrebbe aumentare la sicurezza di tutti quegli spazi e luoghi chiusi in cui si concentra un alto numero di persone (supermarket, uffici, servizi sanitari e assistenziali, scuole, impianti sportivi e le stesse strutture provvisorie installate in queste settimane per rispondere all'emergenza).
La soluzione messa a punto da Redivo e Edilstrade (Microsan air solution) prevede la diffusione di nebbia secca (perossido di idrogeno), la tracciabilità dei dati, la possibilità di impostare automaticamente il giorno e l'orario di disinfezione, telecomando a distanza per l'attivazione. "La sanificazione rende un ambiente sano mediante l'attività di pulizia e disinfestazione, ovvero mediante il controllo ed il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l'umidità e la ventilazione o per l'illuminazione ed il rumore", spiega Davide Radivo, responsabile ricerca e sviluppo di Radivo Holding. La disinfezione, invece, ha come obiettivo la distruzione "dei microrganismi patogeni sopravvissuti alla fase di detersione", aggiunge il manager. "La nostra azienda unisce questi due processi in uno unico, del tutto all'avanguardia, in cui si irrora perossido di idrogeno, intervenendo nell'aria ed eliminando, già nell'arco dei primi minuti, virus, batteri e polveri sottili presenti negli ambienti, sulle superfici e negli impianti aeraulici", assicura. (dire)