Covid fase 2, nella stazione di Bologna percorsi obbligati e segnali a terra: in aiuto arrivano gli scout
Posti a sedere solo su prenotazione. Per il momento vengono utilizzati i binari di superficie anche per l'alta velocità
"Nessuna criticità" in stazione e sui treni a Bologna. Lo spiega Ferrovie delllo Stato che sottolinea come sui treni regionali "l'afflusso è stato pari o per lo più inferiore ai posti offerti".
Il servizio, come disposto dalla Regione in tema di coronavirus e nel primo giorno della fase 2, è ad oggi al 60% e nelle carrozze solo metà dei posti è disponibile (ci si siede a scacchiera). Nessun problema, assicura l'azienda, anche sul fronte dell'obbligo di mascherina e di distanziamento sociale per i passeggeri.
La situazione e' "molto tranquilla", assicura Trenitalia, visto che i posti a sedere sono solo su prenotazione. Per il momento vengono utilizzati i binari di superficie anche per l'alta velocità, spiegano ancora dalle Ferrovie, ma dalla prossima settimana dovrebbe riaprire anche la stazione AV sotterranea, che era stata chiusa a inizio aprile per eseguire alcuni lavori programmati sulla linea, approfittando della riduzione di traffico dovuta al lockdown.
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In stazione a Bologna questa mattina erano presenti anche gli scout dell'Agesci, per aiutare nella gestione dei flussi dei passeggeri. Il servizio, che è stato richiesto al mondo del volontariato dal Dipartimento nazionale di protezione civile, è stato svolto questa mattina da quattro scout, impegnati dalle 7 alle 10 di stamattina. Il secondo turno, con altri quattro volontari, e' in programma nel pomeriggio dalle 16 alle 19.
Stazione a Bologna
- Sono tre gli accessi aperti: l'atrio centrale, piazzale ovest (da piazza Medaglie d'oro) e via Carracci.
- Sono previsti percorsi obbligati in entrata e in uscita, e anche nei sottopassaggi, con corsie separate per garantire appunto il distanziamento.
- Sulle banchine, sono stati predisposti a terra dei segnali per mantenere distanti le persone e separare la zona di discesa dai treni da quella di salita.
- I convogli, man mano che escono dai depositi, vengono dotati di segnali sia per differenziare le porte di entrata e uscita sia per indicare i posti da utilizzare all'interno della carrozza.
- Tutti i treni sono stati dotati di dispenser col gel per igienizzare le mani e vengono sanificati completamente ogni giorno.
- Treni a lunga percorrenza: al momento sono otto le Frecce che tornano a fermarsi a Bologna, dieci dal 5 maggio.
Video agenzia Dire