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Cronaca Navile / Via Aristotile Fioravanti

Contro sgomberi e cemento, gli anarchici sfilano in corteo: Bolognina "blindata"

Qualche inquietudine alla vigilia, ma ha creato solo qualche problema al traffico il corteo anarchico che ieri ha sfilato nelle vie ritenute simbolo della speculazione, "scortato" da uno schieramento di forze dell'ordine

Una manifestazione non preavvisata, ma senza scontri, quella degli anarchici che ieri, dalle 17, si sono radunati davanti al Teatro Testoni in via Matteotti per protestare contro i recenti sgomberi nella zona, anche se, come aveva spiegato il Questore Vincenzo Stingone "La Questura non le autorizza, può solo vietarle per motivi di ordine pubblico". 

"La Bolognina non si tocca, la Bolognina è popolare", lo slogan che ha caratterizzato l'evento e la protesta contro la trasformazione in quartiere di lusso con nuove case e infrastrutture che in pochi si possono permettere. "Perquisizioni a orologeria, co considerano dei devastatori" secondo i manifestanti al grido di "Chi devasta cosa" hanno gridato dal megafono "fatevi un giro in via Carracci dove i lavori della nuova stazione hanno crepato le caso e fanno respirare polveri sottili ai residenti". (GUARDA IL VIDEO)

Una certa inquietudine si era creata nel Quartiere, anche a seguito della rivendicazione sulla testata "Informa-azione" dell'ordigno fatto esplodere davanti alla sede di Casa Pound e delle perquisizioni a tappeto messe in atto ieri mattina dalla polizia, ai danni di manifestanti e occupanti.

Corteo anarchico in Bolognina

Una settantina di attivisti si sono mossi alle 18.30 "scortati" in apertura e chiusura di corteo da numerosi agenti di polizia, carabinieri e personale della Digos, in un rapporto quasi di di 1 a 1, ovvero un agente per ogni manifestante.

TAPPE SIMBOLO. Con lunghe soste e qualche problema al traffico, gli anarchici hanno fatto tappa nelle aree simbolo della "gentrificazione", ovvero la trasformazione della "Bolognina Popolare", come si leggeva sullo striscione alla testa del corteo, in terra di conquista per capitali privati e speculazione: in via Zampieri, davanti allo stabile Acer sgomberato qualche giorno fa, con qualche battibecco con le forze dell'ordine, la Trilogia Navile, Piazza Liber Paradisus.

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