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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Navile / Via di Corticella, 56

Nuova sede per Social Log: occupata palazzina in via Corticella

"Social Log è tornato" affermano gli attivisti annunciando che il nuovo sportello occupato è già attivo in via di Corticella, presso l'ex Casa di Khaoula

Nuova sede occupata per lo sportello Social Log di Bologna: è in via Corticella 56: "A 36 ore dai sigilli della Polizia in viale Masini abbiamo una nuova sede che da domani sarà aperto e attivo. Il messaggio è che non ci arrendiamo". Dopo lo sgombero dello sportello Social Log di giovedì scorso, gli attivisti per il 'diritto all'abitare' si sono dati appuntamento questo pomeriggio in Piazza dell'Unità per muovere un corteo: "A chi impone povertà e sofferenza e soffoca le istanze e i diritti di chi non ce la fa a campare opponiamo lotta dal basso e solidarietà concreta! Autorganizziamoci e resistiamo agli sfratti, agli sgomberi e ai soprusi" 

Il corteo, partito poco dopo le 16 dalla piazza della Bolognina, ha portato in strada oltre 200 persone: "Andiamo avanti - urlano gli attivisti dal megafono - perchè questa città ha bisogno di noi". La manifestazione è aperta dallo striscione che recita: Contro sfratti, sgomberi e tagli al welfare. Non si ferma Social Log e si è conclusa con una nuova occupazione. 

La nuova casa di Social log, occupata proprio a conclusione del corteo,  è l'ex sede della biblioteca di quartiere Casa di Khaoula (oggi ospitata vicino all'Ippodromo) e già sede di un centro educativo del Comune di Bologna. La palazzina degli anni '60, nota nel quartiere anche per i colori sgargianti che sfoggia, le vetrate e la struttura particolare, oggi è di proprietà di un fondo immobiliare ma è inutilizzata da anni. Il collettivo l'ha occupata dopo circa un''ora di corteo trascorsa in giro per le strade della Bolognina. Social Log annuncia a breve una conferenza stampa. 

Questa una foto scattata dal tetto della nuova sede occupata.

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"Quella di oggi è la prima risposta dopo lo sgombero dell'altro giorno - afferma il collettivo -  per dire mai piu violenza contro chi chiede diritti in questa citta. Non è con sgomberi e manganelli che si risolve il problema degli sfratti".

Presenti al corteo, tra gli altri, il consigliere comunale di Sinistra italiana Mirko Pieralisi e due vecchie conoscenze dei movimenti bolognesi come Valerio Monteventi e Tiziano Loreti. Massiccia la presenza delle Forze dell''ordine, in tenuta antisommossa. Prima tappa, il centro sociale Xm24 di via Fioravanti, per rendere omaggio al gesto del writer Blu, "nostro compagno di lotta", che ha cancellato i suoi graffiti in protesta contro la mostra sulla street art allestita a Palazzo Pepoli (Agenzia Dire)

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