Sant'Orsola, operata per errore ad un rene sano: muore sotto i ferri
Richiesta condanna ad un anno e 4 mesi per primario di urologia del policlinico, altri due medici e un tecnico radiologo
Per errore la operarono ad un rene sano, così morì tra le corsie dell'ospedale Sant'Orsola, Daniela Lanzoni, nel settembre 2007. A 5 anni dal fatto condannati per i tre medici e un tecnico di radiologia imputati per la morte della donna.
Il processo continuerà il 29 ottobre quando termineranno gli interventi delle difese, la sentenza è prevista in una successiva udienza di novembre. Il pm ha chiesto per l'omicidio colposo la condanna ad un anno e 4 mesi per tre imputati, mentre per il primario di urologia del policlinico è stata anche aggiunta una condanna per falso in atto pubblico a otto mesi.
L'ERRORE FATALE. L'intervento venne fatto sulla base di una diagnosi sbagliata dovuta all'attribuzione di un referto e di una tac appartenenti in realtà ad un'altra donna, con lo stesso cognome, ma più anziana di 32 anni. Secondo la ricostruzione fatta fu una catena di errori, prima e dopo l'intervento, a portare alla morte della donna. In pratica ogni indagato commise un segmento di errore, comunque senza comunicare con gli altri.