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Cronaca Centro Storico / Via D'Azeglio

"Defibrillatori in ogni scuola": Cremonini annuncia la riuscita del benefit per le luminarie

Il ricavato dell'asta andrà invece a finanziare una nuova sezione ospiti oncologica al Policlinico Sant'Orsola

"Sono stati acquistati i defibrillatori mancanti e da ora tutte le scuole di Bologna potranno avere queste macchine importantissime per salvare le vite dei ragazzi in caso di necessità. Questo grazie alla forza della comunicazione benefica di questi giorni, e all’impegno preso dalle persone che portano avanti progetti sociali ogni giorno". E' parte del messaggio di Cesare Cremonini, all'indomani dell'accensione delle luminarie di via D'Azeglio.

I debifrillatori mancanti, 25 in tutto per gli organizzatori, sono stati donati dall'agenzia interinale Lavoropiù, nell’ambito del progetto di welfare del Comune "Bologna ci sta a cuore". Altri 64 istituti ne erano già stati rifporniti.

Le luminarie saranno anche quest’anno una grande occasione di solidarietà per realizzare un progetto concreto insieme alla Fondazione Sant’Orsola: da un evento benefico, ancora in fase di ideazione, arriveranno le risorse per avviare la realizzazione della Casa per i pazienti oncologici e i loro famigliari, all’interno del Policlinico.

Qui troveranno ospitalità sia i parenti durante la degenza sia i pazienti dopo le dimissioni, se per le proprie condizioni hanno bisogno di rimanere vicini all’ospedale. Qui verranno offerti anche servizi complementari e di supporto, quali un ambulatorio per la nutrizione, il sostegno fisioterapico, il supporto psicologico anche per i famigliari e per il personale medico e infermieristico. 

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