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Cronaca

Dieta post-feste, dopo le abbuffate di Natale i consigli delle dietiste per tornare in forma

Le dottoresse Claudia Cambria e Sara Bergonzoni ci danno le regole per tornare in forma dopo gli eccessi a tavola: le parole d'ordine sono "semplicità e attività fisica"

L'Epifania tutte le feste se le porta via. Ma gli eccessi a tavola come facciamo a portarli via? Sono le dietiste Claudia Cambria e Sara Bergonzoni dello Studio Dietistico Castiglione (la dottoressa Livia Pozzi ci aveva fornito preziosi 'trucchi' per ridurre gli effetti dei pranzi e delle cene di Natale e Capodanno) a dare una lista di buone abitudini da adottare fin da subito, approfittando proprio della "spinta" data dalla sensazione di pesantezza post-festività. 

Parole chiave per riacquistare una buona forma: semplicità e attività fisica. 

Abbiamo tutti “esagerato” a tavola in questo periodo…cosa fare per tornare in forma?
È questo il momento di riattivarsi: attività fisica e semplicità dovrebbero essere le parole d’ordine per raggiungere uno stile di vita sano.  Probabilmente vi sono stati degli eccessi durante le vacanze ma oltre ai consigli nutrizionali, fondamentali per sollecitare il metabolismo, è necessario riattivare (o attivare) l’esercizio fisico, componente altrettanto importante per raggiungere un buono stato di benessere.

E’ importante tornare ad un’alimentazione semplice, privilegiando quindi ortaggi e frutta, consumando piatti unici ricchi di verdura, cereali integrali e legumi, così da aumentare l’apporto di fibra, ed infine diminuire il consumo di carne, mantenendo comunque un buon apporto proteico. 

Per chi pranza sempre fuori per motivi di lavoro: qualche consiglio? Che scelte fare?
Solitamente, durante la pausa pranzo, i lavoratori sono costretti a scegliere che cosa consumare in base al tempo e alle opzioni a disposizione. Si può ricadere spesso su cibi ipercalorici, take away o piatti già pronti come panini, pizza, patatine etc.
E’ fondamentale però un momento di tranquillità, sedersi e mangiare con calma. 
Per pranzo è meglio preferire preparazioni leggere, in modo da non appesantirsi e mantenere una buona lucidità nel lavoro anche al pomeriggio: ad esempio un’insalatona mista (verdura, tonno, 1 uovo, capperi, qualche oliva, pomodorino, carote, mais, etc) accompagnata da una pagnottina di pane, un’insalata di cereali (orzo, farro, etc.) condita con verdure e parmigiano oppure un piatto di pasta condito con verdure, un filo di olio e parmigiano. Se non vi è sempre la possibilità di consumare questi piatti più elaborati, allora sarebbe meglio optare per un panino con salume magro (prosciutto crudo, prosciutto cotto, speck, bresaola) con l’aggiunta di qualche verdura.

Una buona abitudine alimentare da adottare come buon proposito dell'anno e da mantenere anche dopo?
Per costruire uno stile di vita sano si può iniziare da tanti piccoli passi. Si può partire ad esempio riducendo il consumo di carne, salumi e formaggi. È possibile infatti sostituirli con pesce e legumi. L’organismo potrà avere così il giusto quantitativo di Proteine e Sali minerali ma anche di due nutrienti fondamentali per mantenerci in salute: gli Omega 3 e la fibra. I primi sono contenuti nel pesce azzurro, sono acidi grassi essenziali, cioè grassi buoni che il nostro organismo non sa sintetizzare; la fibra si trova soprattutto nei legumi ed ovviamente in frutta, verdura, cereali (in particolare integrali), frutta secca e semi oleosi. Entrambi risultano fondamentali nella prevenzione di diverse patologie e tumori.

Diete miracolose: quali le più rischiose e perchè? 
Al giorno d’oggi sono tante le diete “miracolose” che portano a risultati evidenti in poco tempo. Gli aspetti negativi di queste diete riguardano l’incapacità di mantenere i risultati nel tempo e gli effetti che possono avere sulla nostra salute.
Sono innanzitutto da evitare tutte le diete iperproteiche: con questo termine si intendono tutti i regimi alimentari che escludono quasi totalmente i carboidrati. È bene sottolineare che per seguire un’alimentazione equilibrata i carboidrati devono rappresentare circa il 55% delle calorie quotidiane: questo perché il glucosio, componente base di questi macronutrienti, è il combustibile principale del nostro organismo. È quindi facilmente intuibile che la composizione di queste diete non possa corrispondere alle reali necessità fisiologiche e nutrizionali dell’organismo. Il peso perso grazie a questi regimi alimentari comprende spesso una quota elevata di acqua e massa muscolare, che dovremmo invece preservare. Inoltre un eccesso di proteine rispetto al normale fabbisogno quotidiano porta i nostri organi a lavorare di più, ad affaticarli. Si sconsigliano anche le diete basate su un solo alimento (ad esempio la dieta del minestrone o dei centrifugati): un cibo da solo non può soddisfare le richieste fisiologiche dell’organismo.

Fretta di perdere peso: è possibile accelerare il dimagrimento senza rischi?
L’unico modo per accelerare il dimagrimento senza rischi è aumentare l’attività fisica. In questo modo il fabbisogno energetico giornaliero e la massa muscolare aumentano, mentre la massa grassa diminuisce. Inserire una passeggiata di almeno 30 minuti al giorno può veramente ridurre il tempo necessario per perdere in modo sano i chili accumulati.
 

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