rotate-mobile
Cronaca

Narcotraffico e ‘ndrangheta, operazione “Marte”: altri 4 arresti

Preso Pasquale Marte, al vertice dell'associazione. Nell'indagine 6 kg di cocaina sequestrati, 29 arresti, 300 assuntori di droga individuati, tra loro molti professionisti, anche un attore

Si è arricchito l’elenco dei soggetti arrestati nell’ambito dell’indagine “MARTE”, scattata alle prime luci dell’alba di ieri, e che aveva già portato a 25 ordinanze di custodia cautelare e 59 perquisizioni domiciliari, disposte dall’Ufficio G.I.P. di Bologna, Pasquale Gianniti, nei confronti di altrettanti appartenenti ad un’organizzazione criminale, promossa prevalentemente da soggetti di origine calabrese finalizzata al traffico di stupefacenti.

Nel corso del pomeriggio, infatti, l’ininterrotta attività di ricerca ha consentito ai militari di trarre in arresto altri quattro soggetti che, in un primo tempo, erano riusciti a sottrarsi alla cattura: fra questi spicca il nome di Pasquale Marte (dal cui cognome prende origine il nome dell’operazione) che, insieme al fratello ed un altro complice, (già arrestati nel corso della mattina e collegati al clan “Mammoliti\Strangio”), era al vertice dell’associazione.

Il malvivente è stato bloccato ed arrestato a San Luca (RC) dove risiede. Alla lunga lista degli arrestati si aggiungono anche un 27enne albanese, residente a Bologna, un 44enne un 35enne,  entrambi della provincia di Rovigo, ritenuti responsabili di traffico illecito di sostanze stupefacenti continuato. I primi due sono stati rintracciati a Bologna mentre l’ultimo a Lusia (PD).

Nell’articolato sodalizio i primi due rientrano nella fascia degli acquirenti/spacciatori stabili sul territorio bolognese che gli organizzatori, per tramite di corrieri, rifornivano periodicamente di cocaina, mentre l’albanese appartiene a quel fitto sottobosco di acquirenti/piccoli spacciatori che si avvalevano dell’organizzazione per approvvigionarsi di più piccole quantità di stupefacente.

Con questi ultimi quattro arresti il totale delle ordinanze di custodia cautelare eseguite dai Carabinieri sale così a 29, fra queste tutti e tre gli organizzatori del sodalizio che può dirsi in tal modo decapitato.

Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati 6 kg di cocaina, effettuati 59 perquisizioni, individuati 300 assuntori di droga tra cui molti professionisti (commercialisti, avvocati, medici, infermieri e commercianti) ed anche un attore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Narcotraffico e ‘ndrangheta, operazione “Marte”: altri 4 arresti

BolognaToday è in caricamento