rotate-mobile
Cronaca Imola

Estraneo ai fatti, viene pizzicato con 30 kg di 'fumo': vero pusher si costituisce

Durante un controllo l’autista di un carro attrezzi finisce coinvolto in una storia di traffico di droga. Trasportava inconsapevolmente un grosso quantitativo di hashish. Poi l'errore viene alla luce e il vero spacciatore finisce in manette

I Carabinieri del Nucleo Operativo di Imola hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 26enne marocchino, residente a Conselice, ritenuto responsabili di traffico di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, emesso dal dott. Alberto Ziroldi, GIP presso il Tribunale di Bologna, scaturisce dalla richiesta avanzata dalla dott.ssa Beatrice Ronchi, PM presso la Procura della Repubblica di Bologna che aveva pienamente concordato con le risultanze investigative dei Carabinieri del Nucleo Operativo di Imola in merito ai fatti accaduto il 5 novembre 2011, quando un 63enne calabrese, residente a Conselice, venne arrestato all’uscita del casello autostradale A14 di Imola, dove i Carabinieri, durante una perquisizione veicolare, trovarono 30 kg di hashish, suddivisi in 60 confezioni da 5 panetti ciascuno, occultati all’interno della bombola GPL della Ford Mondeo in uso all’uomo. L'ingente quantitativo di sostanza stupefacente proveniente dall’Olanda era destinato al mercato italiano. ​

COINVOLTO UOMO ESTRANEO AI FATTI. Durante il controllo, l’autista di un carro attrezzi, rimase inconsapevolmente coinvolto nella vicenda perché la Ford Mondeo, fuori uso per un’avaria al motore, si trovava sul cassone del camioncino che partito dall’Italia era giunto fino in Austria per recuperare il mezzo.

Alcuni giorni dopo, gli inquirenti avevano accertato che il quantitativo di sostanza stupefacente era destinato al 26enne, noto per i precedenti di polizia in materia di stupefacenti. Il giovane era però rimasto irreperibile fino a venerd' scorso, quando, probabilmente dopo aver appreso dal proprio legale dell’udienza dibattimentale, prevista per ieri mattina dinnanzi alla dott.ssa Rita Zaccariello, GUP presso il Tribunale di Bologna, ha ritenuto di costituirsi dai Carabinieri di Imola che lo hanno arrestato e condotto presso la casa circondariale di Bologna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estraneo ai fatti, viene pizzicato con 30 kg di 'fumo': vero pusher si costituisce

BolognaToday è in caricamento