Morto overdose via Mattei: Bologna Today denunciò il degrado all'ex consorzio agrario
Il quinto decesso per overdose in un edificio dismesso di via Mattei, nei pressi dell'ex consorzio agrario. A luglio avevamo raccolto la denuncia dei lettori che oggi tuonano: "Ci doveva scappare il morto? Speriamo che ora si intervenga"
Il quinto morto per overdose nell'arco di pochi giorni è un tunisino di 26 anni, Mouldi Ramski, trovato senza vita verso in un edificio abbandonato di via Mattei, ossia nei pressi dell'ex consorzio agrario.
Bologna Today, dalle segnalazioni raccolte dai residenti della zona, aveva già denunciato a luglio il degrado e la sporcizia nello stabile dismesso, a pochi passi dalla futuristica Torre Unipol.
"Ci doveva scappare il morto? Adesso speriamo in un intervento" tuona una signora che lavora in zona interpellata nuovamente da Bologna Today "se la struttura è privata, speriamo che le forze dell'ordine richiami il proprietario ad un'assunzione di responsabilità".
Oltre ai bivacchi e alla distruzione, anche l'invasione dei ratti, che si aggirano attorno all'edificio, arrivando ad invadere anche le zone circostanti, occupate da alcune attività e abitazioni: "Una situazione che non possiamo tollerare oltre - ci avevano detto stremati alcuni residenti e lavoratori della zona che ci chiedono di allertare le istituzioni - nella struttura abbandonata e ora invasa da topi vivono anche delle persone: senza tetto e punkabbestia che ora, con il caldo, dormono anche nell'area all'aperto, come ben si può vedere passando di qui"
STRUTTURA ABBANDONATA. L'ex consorzio agrario si trova in via Mattei e l'area arriva ad affacciarsi anche su via Larga: "Dopo aver spogliato di tutto l'interno dell'ex consorzio, ora sono i roditori ad essere attratti forse da del mangime rimasto abbandonato e a invadere tutta la zona: una volta che tutto quello di cui si nutrono all'interno sarà finito verranno nelle nostre case a cercare cibo, come già sta accadendo nei cortili". Una situazione molto critica a livello igienico, che si sta sviluppando a pochi metri da via Massarenti e che potrebbe causare diversi problemi ai residenti e ai commercianti della zona.
LE LAMENTELE DI CHI FREQUENTA LA ZONA: "HANNO BUTTATO GIU' PERSINO UN MURO". Le attività commerciali di via Mattei, distributori stradali, officine, ma anche i residenti ci raccontano il loro disagio: "E' un ricovero ma a quanto sembra non (solo) di extracomunitari, più di punkabestia, è vivamente sconsigliato entrare...". E ancora: "Stanno lì, molti sono punkabestia, vanno dentro con alcool, birre e vino e poi chissà, una sera abbiamo chiamato le volanti perché stavano tirando giù un muro...".
E CI SONO ANCHE TANTI CANI: TUTTO IN MANO A UN PRIVATO. "Certo non girano solo topi, ma anche molti cani - fanno notare i cittadini - La sporcizia è totale e non credo che i bagni funzionino. Hanno comprato tutto, ma hanno lasciato così, all'incuria, è tutto di un privato che chissà quando si deciderà a toglierci lo spettacolo che abbiamo davanti"
INDAGINI. A tutto campo l'azione di repressione e la cattura dei pusher accusati di aver venduto eroina bianca purissima e letale.
