Occhiali per l'eclissi esauriti e filtri fai-da-te: tutti "pazzi" per il sole nero
Vicolo Bolognetti invaso per vedere l'eclissi di sole. Postazioni di osservazione prese d'assalto e occhialini introvabili: gli astronomi hanno fatto lezione a centinaia di ossrvatori
Bambini con le loro maestre, universitari, pensionati, appassionati di astronomia, genitori e figli: in tantissimi (700 persone circa) questa mattina sotto il quadriportico di Vicolo Bolognetti per ammirare lo spettacolo del cielo, l'eclissi di sole di oggi, che si ripeterà soltanto fra 5 anni.
OCCHIALINI ESAURITI, SCATTANO I FILTRI E I KIT 'FAI DA TE'. Gli occhialini per osservare il fenomeno, messi in vendita a un euro, sono finiti poco dopo le 9.30, suscitando molta delusione fra coloro che, armati di pazienza, si erano messi in fila (una fila lunghissima) per acquistarli. Tanti coloro che si sono costruiti un filtro fai da te o che hanno scelto di utilizzare delle lastre mediche (che però mettono a rischio la vista) o delle vecchie pellicole da macchina fotografica. In molti a chiedersi se non ci fosse una app per vedere l'eclissi senza rischi attraverso lo smartphone. Altri si sono accontentati di fare un foro su un cartoncino, proiettandone l’immagine al suolo e godendosi l’eclissi senza guardare direttamente il sole.
"UN GRANDE SUCCESSO, IL TELESCOPIO E' STATO PRESO D'ASSALTO". A disposizione di tutti gli osservatori, c'erano gli astronomi dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna e del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna (insieme ai divulgatori scientifici dell’associazione Sofos), che hanno allestito delle postazioni di osservazione e spiegato al pubblico come e quando godersi al massimo l'evento: "Non ci aspettavamo così tante persone - spiega uno di loro dopo aver comunicato che tutti e i 300 occhialini erano esauriti - e la cosa è assolutamente positiva, siamo felici del successo di questa iniziativa. Abbiamo preparato delle postazioni ad hoc e posizionato il nostro telescopio, corner che sono letteralmente stati presi d'assalto, soprattutto nel momento clou dell'eclissi". Nel territorio bolognese l’occultamento è cominciato alle 9.25 e ha raggiunto il massimo alle 10.33.
NIENTE OCCHIALINI PER MOLTI: "NON SI TROVANO PIU' DA NESSUNA PARTE". "Peccato, non siamo riusciti ad avere gli occhialini per guardare l'eclissi - i delusi - non li abbiamo trovati da nessuna parte e non pensavamo potesse esserci il rischio che finissero, poi così in fretta. In ogni caso ce li siamo fatti prestare e abbiamo utilizzato le postazioni messe a disposizione dagli studiosi". E se c'è anche chi non la prende tanto con filosofia e critica l'organizzazione della mattinata dedicata all'eclissi, ci pensano i bambini delle Zamboni a fare lezione e a cedere i propri occhiali ai 'vicini' per condividere la gioia della luna che incontra il sole.
