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Cronaca Castel Maggiore

Elettricista disoccupato, padre di due bambini, diventa ladro

Un'azienda fallita e un padre di famiglia disoccupato diventa tuttofare a domicilio e poi ladro seriale all'interno delle abitazioni

Fino a qualche anno fa lavorava presso un’azienda di installazione di impianti elettrici poi chiusa per fallimento. L’uomo, 39 enne di Sala Bolognese, padre di due bambini piccoli, di sei e tredici anni, si avvia quindi all’attività di “tuttofare” a domicilio, effettuando piccoli lavori, anche in “nero”. Spesso solo nelle abitazioni dei suoi clienti, ha cominciato a frugare dentro i mobili e quindi si trasforma in ladro.

LA DENUNCIA. Ha continuato per due anni fino a ieri mattina intorno alle otto, quando un cittadino di Castel Maggiore ha telefonato al 112 per segnalare di aver sorpreso un ladro in casa: l’elettricista era stato chiamato per ripristinare l’impianto elettrico della cantina, ma dopo un’ora il proprietario lo ha trovato in camera mentre frugava all’interno dei cassetti con i guanti in lattice per non lasciare impronte. Aveva scassinato la serratura della porta chiusa a chiave. La perquisizione personale eseguita dai Carabinieri di Borgo Panigale ha consentito di trovare oggetti preziosi che l’artigiano all’interno del suo zainetto. Parte della refurtiva rinvenuta proveniva proprio dalla stessa abitazione. Il proprietario, infatti, si era già accorto, da una ventina di giorni, di aver subito il furto di gioielli e orologi.

COMPRO ORO. Dalle indagini è emerso che altri oggetti preziosi rinvenuti erano stati rubati a una donna di Bologna che aveva contattato l’uomo per i lavoretti di manutenzione. Gli investigatori hanno scoperto che la refurtiva veniva rivenduta presso i “Compro Oro” della zona con un ricavato medio di circa 500 euro mensili. Sarà giudicato col rito direttissimo.

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