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Cronaca

Emporio solidale 'Case Zanardi': raccolti 15mila euro, oggi in Piazza Nettuno

In occasione delle festività natalizie, sabato 20 e domenica 21 dicembre Case Zanardi "si trasferisce" in Piazza del Nettuno per condividere con la comunità gli sviluppi del progetto

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

“A Natale scegli la solidarietà, dona per Case Zanardi”: è lo slogan scelto per presentare alla cittadinanza la campagna di raccolta fondi, organizzata dalle associazioni e dai volontari che sostengono le attività degli Empori Solidali in occasione delle festività natalizie.Sabato 20 e domenica 21 dicembre, dalle ore 10 alle 19, Case Zanardi "si trasferisce" in Piazza del Nettuno per condividere con la comunità gli sviluppi del progetto che, a un anno dalla sua nascita, conta 11 spazi sociali diffusi in città, animati da associazioni e realtà del terzo settore, in grado di ospitare percorsi di inserimento lavorativo, laboratori di riciclo, orti urbani, centri di distribuzione alimentare.

Inaugurati nel mese di ottobre, in via Capo di Lucca 37 e in via Abba 28, gli Empori al momento accolgono 50 famiglie con bambini, residenti a Bologna e inviate dai Servizi Sociali Territoriali. Una volta a settimana le famiglie possono ottenere con una tessera a punti generi alimentari, beni per l'igiene personale e per la casa (tra i prodotti più richiesti: latte a lunga conservazione, tonno, legumi in scatola, pelati, passata e polpa di pomodoro, omogeneizzati per l’infanzia, olio, detersivi per il bucato e per la casa, saponi, carta igienica e rotoli da cucina, pannolini per bambini). I market si sostengono con le donazioni di aziende e di privati, grazie anche alla campagna di crowdfunding civico lanciata sul sito www.casezanardi.it. Fra i primi donatori che hanno dato già il loro contributo: Coop Reno (1.000 euro); Coop Ansaloni (2.500), Granarolo (500 euro); Coop Adriatica (5.000 euro); Nordiconad (5.000 euro).

Oltre alle donazioni in denaro, a partire dal 20 e dal 21 dicembre sarà possibile "fare una spesa" per le famiglie, portando in piazza del Nettuno i beni che servono per riempire gli scaffali dei market: generi alimentari (pasta, riso, farina, passata di pomodoro, scatolame, olio, tonno, latte a lunga conservazione, biscotti, zucchero, omogeneizzati per bambini; prodotti per l'igiene personale (sapone liquido, dentifricio, spazzolino, rasoi usa e getta, pannolini per bambini) e per la cura della casa (detersivi bucato, detergenti casa, asciugatutto, carta igienica). Anche i magazzini dell'Emporio di Capo di Lucca aprono le porte a singoli e gruppi che potranno donare direttamente una spesa per Case Zanardi recandosi in via Capo di Lucca 37, il martedì (ore 10-12), il giovedì (ore 15.30-17.30) e il sabato (ore 10-12).

L'obiettivo è di garantire la sostenibilità degli Empori Solidali e ampliare sempre più il bacino di utenti, per dare una risposta immediata ai bisogni delle famiglie che vivono in povertà e provare a costruire insieme, con il sostegno di enti pubblici e terzo settore, percorsi di accoglienza e formazione, d'inclusione sociale e lavorativa.  Per questo Case Zanardi chiama a raccolta i cittadini bolognesi che, con un piccolo gesto di solidarietà, tra un regalo e una passeggiata in centro, potranno offrire un aiuto concreto a chi è più in difficoltà. All'appello hanno già risposto il Sindaco Virginio Merola e l'assessore ai servizi sociali Amelia Frascaroli che sabato 20 dicembre, intorno alle ore 16, saranno al gazebo di Case Zanardi per dare il loro contributo.

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